Delfino avanti con Aloi, il Grifo pareggia con una magia di Cancellieri su punizione
Finisce con un pari (1-1) la sfida del Curi tra Baldini e il suo maestro Zeman. Ma la partita è stata più emozionante di quanto non dica il tabellino, con le reti, tutte nella ripresa, di Aloi per gli ospiti e il pari di Cancellieri su punizione. In mezzo un legno per parte e tanti interventi prodigiosi di Adamonis e Plizzari.
12′ pt Dalla Curva Nord, piovono in campo fumogeni e petardi, lancio scandito da cori contro il presidente Santopadre. L’arbitro sospende la partita per consentire l’intervento dei vigili del fuoco.
15′ pt Si riprende e il Pescara ha subito una colossale occasione per passare, ma Adamonis risponde alle grande al doppio tentativo di Merola.
16′ pt Risponde Lisi, sul quale è però attento Plizzari.
20′ pt Azione in velocità del Pescara conclusa da Squizzato, il cui diagonale termina però a lato.
24′ pt Iannoni non riesce a finalizzare una bella azione del Perugia.
33′ pt OCCASIONE PERUGIA Punizione magistrale calciata da Bartolomei, ma Plizzari si distende e riesce a deviare la palla sul palo.
48′ pt FINISCE IL PRIMO TEMPO Partita piacevole allo stadio Curi, con il Perugia più propositivo, soprattutto grazie alla spinta di Cancellieri sulla fascia sinistra, ma Pescara pericoloso nelle imbucate in profondità. In una di queste Adamonis salva il Grifo. dall’altra parte Plizzari salva il Pescara sulla punizione di Bartolomei.
1′ st Baldini mette dentro Vazquez per un Ricci ancora non in condizione, per un Perugia ancora più a trazione anteriore, con il centravanti di ruolo e Matos che torna sull’esterno d’attacco.
3′ st Cuppone si presenta davanti ad Adamonis ma sbaglia, su un ribaltamento dopo un corner del Perugia, ma con un tocco di mano di un difensore ospite nella propria area, sul quale l’arbitro sorvola.
6′ st Scambio Lisi Vazquez, sul quale salva Plizzari.
16′ st GOL PESCARA Adamonis respinge la conclusione di Cuppone, ma Aloi ribadisce in rete. Preste del Perugia: l’azione degli ospiti èviziata da un’evidente trattenuta su Acella.
20′ st Il Perugia rischia ancora, con il tiro di Dagasso che si stampa sul palo.
24′ st Pescara ancora pericoloso nelle ripartenze, salva Adamonis su Cuppone.
25′ st Pescara ancora vicino al raddoppio, ma il guardalinee chiama il fuorigioco di Accornero. Il Perugia sta però concedendo troppo ai veloci attaccanti di Zeman.
32′ st Spizzata di Angella di testa sul corner, Matos non riesce a inquadrare la porta.
39′ st GOL PERUGIA Punizione magistrale di Cancellieri dalla sinistra, Plizzari riesce solo a sfiorare la palla che si insacca.
45′ st Grande salvataggio di Paz nell’azione del Pescara.
49′ st FINISCE 1-1 TRA PERUGIA E PESCARA.
Tabellino e pagelle
Perugia – Pescara 1-1
16′ st Aloi (Pe), 39′ st Cancellieri (Pg)
Perugia: Adamonis 7, Mezzoni 5.5 (22′ st Paz 7), Angella 6, Vulikic 6, Cancellieri 8, Acella 5 (34′ st Cudrig6), Bartolomei 6, Iannoni 5.5 (22’st Seghetti 6), Ricci 5 (1′ st Vazquaz 6), Matos 5, Lisi 6 (22′ st Torrasi 5,5). All. Baldini 6.
Pescara: Plizzari 6.5, Pierno 6, Brosco 6.5, Mesik 6, Milani 6, Aloi 7, Squizzato 5.5 (34′ st Cangiano 5.5), Dagasso 6.5 (34′ st Manu 6), Merola 6, Cuppone 5, Accornero 5.5 (34′ st De Marco 6). All. Zeman 6.
Arbitro Emmanuele di Pisa 5.
La partita dei Grifoni
Adamonis 7: il portiere arrivato dalla Lazio tiene a galla il Perugia nei momenti più difficili con ottimi interventi. Dà sicurezza ad una difesa che a tratti soffre le folate dei veloci attaccanti di Zeman.
Mezzoni 5.5: poca spinta e troppa sofferenza quando gli avversari attaccano dalle sue parti (22′ st Paz 7: rientro più che positivo al Curi: guadagna la punizione che vale il pari e nel finale salva il risultato).
Angella 6: buon primo tempo, ripresa in grande affanno.
Vulikic 6: stesso discorso del compagno di reparto.
Cancellieri 8: la punizione che vale il pari è la ciliegina sulla torta di una prestazione maiuscola. Il Perugia spinge solo dalla sua parte, prezioso anche in alcuni ripiegamenti difensivi.
Acella 5: perde il pallone che porta al vantaggio ospite, ma subisce una vistosa trattenuta che l’arbitro non vede. Come a Lucca, alterna buone cose a grandi ingenuità (34′ st Cudrig 6: fa sentire il suo peso nel tentativo di rimontare lo svantaggio).
Bartolomei 6: i giocatori di Zeman lo aggrediscono. Lui ne esce con qualità e sfiora anche il vantaggio su punizione, ma il portiere ospite è strepitoso a deviare sul palo.
Iannoni 5.5: poca clava e poco fioretto, da lui ci si attende di più (22’st Seghetti 6: come a Lucca entra e dà una scossa al Perugia).
Ricci 5: Baldini lo rischia subito, ma l’esterno non è in condizione fisicamente e combina ben poco (1′ st Vazquaz 6: entra e prova subito a smentire le statiche, ma Plizzari gli nega la gioia del gol).
Matos 5: schierato come falso nueve si vede ben poco. Un po’ meglio quando torna sulla fascia.
Lisi 6: ci prova più volte nel primo tempo, ma senza fortuna (22′ st Torrasi 5,5: ha qualità, ma perde un pallone velenoso).
All. Baldini 6: aveva promesso una partita intensa ed ha mantenuto quanto detto. Schiera il suo Perugia senza timori reverenziali contro il maestro Zeman, rischiando Ricci da poco arrivato in Umbria. Poi inserisce un altro nuovo arrivato, Vazquez, e il colpo stava per riuscire. Poi, dopo la rete degli ospiti, il Perugia rischia l’imbarcata. Baldini con coraggio prova il tutto per tutto e acciuffa un pari giusto e prezioso. Perché il Perugia è ancora un cantiere, con molti giocatori che appena si conoscono.