Cronaca

Perugia, ordinanza antiprostituzione con nuove vie

Nuova ordinanza antiprostituzione. È in corso il procedimento, poi firmato dal sindaco Andrea Romizi, che rimarrà in vigore dal 20 aprile fino al 31 ottobre. Negli anni  il documento era già stato modificato con l’aggiunta o la cancellazione di alcune vie della città. Quello del 2017 rimane pressoché invariato, confermando alcune strade di Perugia più sttenzionste di altre.

Come ogni anno le vie interessate all’ordinanza subiscono delle modifiche e spesso compaiono nuovi indirizzi o, al contrario, ne scompaiono altri. Il divieto toccherà alcune zone di Fontivegge a Ponte San Giovanni, fino a tutta l’area del Percorso Verde. Tra le vie riconfermate come zona di divieto antiprostituzione troviamo via Settevalli, via Caprera (che connette via Costa di Prepo a via Settevalli), via Piccolpasso, via del Macello, via del Lavoro, via Nuvolari, via Barteri, zona Trasimeno Ovest. Tra le new entry via Penna.

L’ordinanza del sindaco vieta il “permanere a lungo nelle suddette vie al fine della prostituzione“, “assumere atteggiamenti congruenti allo scopo di offrire prestazioni sessuali” e infine “indossare abiti idonei a manifestare l’intenzione di adescare al fine del meretricio o che offendano il pubblico pudore”. Inoltre “la violazione si concretizza anche consentendo la salita a bordo di un veicolo di uno o più soggetti come sopra identificati o con la semplice fermata al fine di contrattare la prestazione sessuale con il soggetto dedito al meretricio”. Confermata la sanzione di 450 euro.