Alessia Chiriatti
E' terminata da poco l'autopsia sul corpo di A. M., la donna di 42 anni morta lo scorso mercoledì (8 gennaio, ndr.) dopo aver dato la luce al suo primo genito. Cominciato alle 9.15 e terminato due ore dopo, l'esame è stato eseguito dai Professori Gualtiero Gualtieri e Mauro Bacci, e ha confermato quanto già diagnosticato dai medici del Santa Maria della Misericordia poi diramato attraverso il comunicato ufficiale della Direzione Sanitaria. Il decesso infatti è sopraggiunto a causa della “dissecazione dell'aorta”, un caso più unico che raro, tanto da essersi verificato solo 30 volte in 25 anni in tutto il mondo: i risultati dell'autopsia dunque allontanano qualunque dubbio sulle responsabilità dell'ex Silvestrini, confermando quanto sia il parto che il disperato tentativo di salvare la donna siano avvenuti con la serietà e la professionalità dei medici e del personale del nosocomio perugino. La donna inoltre, dopo il malore sopraggiunto mentre era ancora in sala parto assistita dai medici e manifestatosi con un forte dolore al petto e la perdita dei sensi, è morta già prima dell'intervento chirurgico. I medici legali hanno prelevato dall'aorta i tessuti, e non è escluso che la causa del decesso sia dipesa da una malformazione. Si attende ora il nulla osta da parte del magistrato: nel caso quest'ultimo predisponga la riconsegna della salma ai familiari già oggi, i funerali potranno svolgersi domani.
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