Ha ferito la moglie con un coltello da cucina, ma la donna è riuscita a chiamare la polizia prima che la situazione degenerasse ulteriormente. Siamo in Corso Garibaldi, a Perugia: un marito violento, 58enne, che accusa la propria compagna, 50enne con una piccola pensione di invalidità, di non contribuire alle spese familiari. Le dice di voleral cacciare di ca sa insieme ai due figli, avvalendosi del fatto che il contratto di casa fosse intestato a lui.
Putroppo non era la prima volta: qualche giorno fà, l’uomo aveva tentato di far cadere la donna dalla scale, spingendola da dietro. E la storia di soprusi simili si ripeteva dal 2012, quando la donna aveva già denunciato il marito per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Fino all’ultima violenza domestica, sfociata in liti e botte. Fino a quando lei non ce l’ha fatta più, e ha deciso, ieri sera (30 maggio, ndr) intorno alle 19, di chiamare la polizia. Gli agenti sono riusciti a trovare, all’interno della cucina, e sequestrare il coltello con il quale l’uoo aveva ferito la 50enne. Lei era ferita all’avambraccio sinistro. Un rivolo di sangue le scendeva fino alla mano. Altre macchie di sangue erano sulla sua gonna.
La donna è stata accompagnata in ospedale, dove ha ricevuto le adeguate cure mediche. Poi si è recata in Questura per formalizzare la denuncia. Ora il marito violento si trova a Capanne, nella casa circondariale, a disposizione del P. M. di turno.
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