Perugia

Perugia, l’Ordine degli avvocati reclama una sede nella futura cittadella giudiziaria

L’Ordine degli Avvocati reclama una sede nella futura cittadella giudiziaria di Perugia che sorgerà in piazza Partigiani e dove al momento non è in programma nessuno spazio riservato ai legali, quantomeno nell’ultimo progetto preliminare diffuso qualche mese fa.

Lo segnala il presidente dell’Ordine degli avvocati Carlo Orlando, a nome anche di tutto il consiglio del capoluogo umbro. “Stigmatizziamo il fatto che nell’ultimo progetto di ripartizione degli spazi per la cittadella giudiziaria di futura realizzazione non venga contemplata alcuna superficie riservata all’Ordine. La presenza di adeguati spazi destinati agli avvocati presso le sedi giudiziarie – conclude la nota – è un obbligo e non una mera facoltà“.

Viene perciò espresso “disappunto per la situazione di perdurante illegalità in cui versa l’edilizia giudiziaria perugina”. “Da tempo il Foro di Perugia – si legge nella delibera del Coa – in modo del tutto illegale, si ritrova senza una sede presso gli uffici giudiziari a causa dei noti problemi di infiltrazioni e di pericolo strutturale riscontrati nel Palazzo del Capitano del Popolo dove da anni ci viene riservato uno spazio”. Metri quadrati che, per il momento, non sono previsti neppure nelle ripartizioni della futura sede di Piazza Partigiani. Nel corso della Conferenza permanente che si è tenuta questa mattina il Presidente Carlo Orlando ha votato contro l’approvazione di ogni progetto che non contempli uno spazio riservato alla sede dell’Ordine degli Avvocati. “Da parte del Consiglio che rappresento c’è la ferma volontà di batterci per ottenere uno spazio per la nostra futura sede all’interno della cittadella giudiziaria di Piazza Partigiani – sono le parole di Orlando -. Non è un capriccio, lo prevede la legge che lì dentro verrà amministrata”.