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Perugia, la polizia chiude l’M8 / Schiamazzi e musica ad alto volume

Sospesa la licenza all’M8 di Via della Luna, a poca distanza da Corso Vannucci: questo il provvedimento che la polizia, ed emesso dal Questore di Perugia Carmelo Gugliotta, ha inflitto per due settimane al circolo privato. Vietata dunque la autorizzazione a somministrare cibi e bevande, rilasciata dal Comune di Perugia.
Al locale, solitamente frequentato sino a tarda notte, erano frequenti le visite della Polizia che più volte, nel cuore della notte, aveva dovuto sedare liti tra ubriachi, far cessare gli schiamazzi provenienti dall’interno e dall’esterno del locale e constatare i danni perpetrati nella zona dagli avventori.
Solo dall’inizio di quest’anno si sono registrati otto gravi episodi ascrivibili tra quelli che, secondo quanto riferito dalla polizia, “mettono in pericolo, sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, la sicurezza dei cittadini; due negli ultimi mesi dello scorso anno”.
Peraltro i residenti avevano ripetutamente richiesto telefonicamente interventi urgenti al 113 e 112 e più volte rappresentato alle autorità competenti e alla stampa cittadina, con appropriata documentazione fotografica, lo stato di degrado in cui versavano a prima mattina gli spazi pubblici prossimi al locale e i danni arrecati a chi, incolpevolmente, lasciava le proprie vetture nelle aree teatro degli scempi notturni.
Gli agenti della Polizia di Stato, diretti dal Primo Dirigente dott.ssa Letizia Tomaselli, hanno notificato il provvedimento al titolare, un 54enne di origine giordana, motivandolo che “per la gravità dei fatti su accennati è stato necessario sradicare tale situazione negativa affinché si eserciti un effetto dissuasivo sui soggetti indesiderati, per impedire il protrarsi di situazioni nocive per il corretto svolgimento della vita nel quartiere e affinché, anche nell’interesse del gestore, possa essere garantito un ordinato svolgimento della attività del circolo privato“.