I militari della Compagnia di Perugia, hanno portato avanti accertamenti di carattere economico-patrimoniale nei confronti di una società operante nel settore delle fabbricazione di materie plastiche di Perugia. Hanno così scoperto che l'azienda aveva omesso di presentare le dichiarazioni fiscali, qualificandosi tecnicamente come “evasore totale”, omettendo, altresì, i versamenti dell’imposta sul valore aggiunto.
La specifica attività di verifica ha, tra l’altro, consentito di scoprire che l’imprenditore titolare dell'azienda, negli anni 2008 e 2009, ha omesso di versare all’Erario l’imposta sul valore aggiunto (Iva) per un ammontare pari a circa 250.000 euro oltre ai contributi relativi al personale dipendente, pari a circa 50.000 euro.
Il responsabile della società è stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria di Perugia per le ipotesi di reato di cui agli artt. 5 (omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali) e 10 ter del D.Lvo 74/2000 (omesso versamento IVA) ed a seguito di ciò, il Tribunale di Perugia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto il sequestro preventivo per equivalente ex art. 321 cp.p. delle disponibilità mobiliari ed immobiliari dell’indagato per un ammontare pari a circa 250.000 euro, a cui hanno dato esecuzione i finanzieri della Compagnia di Perugia, sequestrando un capannone sito in una zona industriale del capoluogo umbro.