Dall’1 dicembre al 7 gennaio, presso il Museo civico di Palazzo della Penna e il Museo Archeologico nazionale dell’Umbria, si terrà l’esposizione Grimm Museum. Amuleti e fiabe dall’Umbria, a cura delle Grimm Twins, che racconta attraverso disegni e oggetti una storia immaginaria ispirata al collezionismo.
Presentata questa mattina nelle sue due sedi, la mostra prende ispirazione dai fratelli Grimm che nell’Ottocento riportarono grande attenzione e fervore intorno alla fiaba; il loro lavoro, infatti, permise la rielaborazione di molteplici fiabe e racconti della cultura e tradizione orale tedesca.
Nel corso dell’inaugurazione sia l’Assessore alla Cultura, Turismo e Università del Comune di Perugia Teresa Severini, che la direttrice del Manu, Luana Cenciaioli hanno ribadito il fascino dell’argomento, ovvero le fiabe e gli amuleti. “Questa mostra ci permette di sognare con le fiabe, ma in modo diverso -ha detto l’assessore Severini- con una delicatezza che è tipica orientale, in un connubio tra culture che rende la mostra davvero originale e affascinante”.
Le Grimm Twins hanno immaginato e realizzato la loro collezione componendola con oggetti “appartenenti” ai personaggi delle fiabe, (l’amuleto di Cappuccetto Rosso, le bambole con cui giocavano le principesse, le scarpe che indossavano…) e illustrazioni, quasi delle istantanee ispirate alle fiabe dei fratelli Grimm e agli aneddoti collegati ai vari amuleti, creando così un’ideale raccolta, in cui ogni elemento è una storia da ascoltare.
Al Museo civico di Palazzo della Penna sarà, infatti, esposto uno degli amuleti della Collezione Bellucci del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria. L’amuleto, degli inizi del Novecento, rappresenta una protezione contro il malocchio e gli eventi atmosferici ed è composto da una punta di freccia in selce, la cosiddetta “pietra del fulmine”, un baccello in argento e una zanna di cinghiale, portafortuna per la dentizione.
Durante il periodo della mostra, presso il Museo civico di Palazzo della Penna e l’Istituto tedesco di Perugia, sono previsti cinque appuntamenti dedicati a laboratori creativi per la realizzazione di libri d’artista dedicati ai temi della mostra. Il 7 gennaio, in occasione del finissage, sarà presentata la performance di danza Rosaspina liberamente tratta dall’omonimo testo, inedito di Barbara Lachi, con Cecilia Ventriglia.
Nel corso della conferenza, alla quale hanno partecipato anche Giancarlo Baronti, Università degli Studi di Perugia, e le Grimm Twins Barbara Lachi e Ayumi Makita, curatrici della rassegna e degli appuntamenti collaterali, l’assessore Severini ha tenuto a sottolineare anche l’importanza della collaborazione tra i musei cittadini che si rinnova anche in questa occasione ed ha ricordato l’esistenza della Museo Card, la carta che permette a residenti e turisti di visitare i musei della città con sconti e agevolazioni anche su altri servizi. “Potrebbe essere un regalo di Natale originale e di sicuro successo –ha detto Severini- spendibile a scelta nell’arco del 2018 e che permette, soprattutto alle famiglie e ai residenti un notevole risparmio per visitare e conoscere i luoghi culturali della nostra città”.
Info sulla mostra: Museo civico di Palazzo della Penna, Via Podiani, 11 Orario di apertura: 10.00-18.00 Chiuso: lunedì, 25 dicembre e 1° gennaio Ingresso libero
Per info sulla Museum Card: http://www.perugiacittamuseo.it
Museo Archeologico nazionale dell’Umbria Piazza G. Bruno, 10 (Ex Convento di San Domenico) – Orario di apertura: martedì-domenica 8.30-19.30; lunedì 10.00-19.30 Chiuso: 1 gennaio, 25 dicembre – Ingresso libero
DUE LABORATORI POP UP
A corollario dell’esposizione, si terranno due laboratori per imparare a creare libri d’artista con elementi pop up, utilizzando la tecnica del collage, degli origami (arte di piegare la carta) e kirigami (arte di tagliare la carta).
Il metodo di lavoro, denominato Bookchildrenbook e creato dal duo Grimm Twins, prevede l’utilizzo di un kit, già preparato e opportunamente predisposto, in maniera da facilitare il compito, lasciando tuttavia ampissima libertà al partecipante di utilizzare il materiale fornito nel modo più creativo possibile.
LE FIABE DEI GRIMM
Questo laboratorio prende spunto dalle illustrazioni di sei fiabe classiche. Ai partecipanti saranno dati due fogli di carta gr. 200 di forma quadrata, uno di colore avorio, l’altro di colore nero. I due fogli saranno piegati e incollati in maniera da creare lo speciale supporto su cui si svolge il nostro “racconto”. Il kit contiene inoltre due cartoncini quadrati più piccoli che costituiranno la copertina, e una serie di immagini da ritagliare con cui realizzare il collage e alcuni pop up. Difficoltà media
IL BOSCO DELLE FIABE
La particolarità di questo libro consiste nel fatto che si andrà a creare una vera e propria scenografia prospettica. La proposta conterà di 3/4 pagine tutte differenti da ritagliare che costituiranno le quattro scenografie. Pagine 220/240 gr. di colore avorio. Fotocopie da ritagliare. Sfondo e due strisce per creare le pareti di supporto per le scenografie. In qualche modo l’intero libro può essere considerato un pop up, il libro si ripiega a soffietto con effetto “canocchiale”. I partecipanti saranno inviati a creare il bosco in cui si muovono i vari personaggi.
Prenotazione obbligatoria Tel. 339.5660767 // 347.1763194