Custodia, pulizia e manutenzione oltre a bollette di acqua, gas e energia elettrica. Palaevangelisti, Pellini e Santa Giuliana, la gestione delle strutture sportive prese in carico al Comune, ci costerà 430mila euro l’anno. Le spese emergono nella relazione in cui l’amministrazione comunale sceglie di recedere dal capitolato e assumersi la gestione diretta dei tre impianti cittadini più importanti.
Ad un primo sguardo alla relazione, per il Palazzetto di Perugia sono sono necessari per acqua, telefono, metano e luce oltre 84mila euro, 23 mila per la struttura Pellini e 10mila per il Santa Giuliana. Palazzo dei Priori destinerà poi 15mila euro per la manutenzione delle strutture. Per quanto riguarda, invece, i ricavi, dal pagamento delle quote degli iscritti alle singole società, la scorsa stagione sono entrati nelle casse 136mila euro totali. Vanno ad aggiungersi a questi ricavi gli introiti per eventi sportivi (14mila euro) o concerti musicali, in particolare a Pian di Massiano che ha reso 24mila euro per 6 live. Solo per Umbria Jazz il Comune ha incassato 18mila euro. Calcolatrice alla mano, per costi di gestione di 430mila euro, ne entrano in cassa poco più di 240mila (244mila ad essere precisi), a questi vanno da aggiungersi 208mila euro, ovvero la mancata erogazione del contributo al gestore. Tirate le somme, il risparmio stimato è di 21.500 euro.