Ale. Chi.
L'avevano promesso una settimana fa, durante una conferenza stampa nella Sala Rossa del Comune di Perugia: la Guardia di Finanza di Perugia è riuscita ad effettuare 80 controlli, dall'inizio dell'anno ad oggi, nel settore delle prestazione sociali agevolate. Nel mirino, in particolare, beneficiari di aiuti statali per mense, accesso alla ztl, assistenza di vario genere e trasporti. I controlli, condotti a paritire dalle dichiarazioni dei redditi e dal calcolo dell'ISEE, hanno dunque riguardato tutti coloro i quali beneficiavano di tutti gli aiuti economici per servizi sociali di assistenza che spettano ai cittadini che ne hanno diritto sulla base della loro condizione economica e sociale: bassi redditi, nuclei familiari numerosi, anziani soli con necessità di aiuto nella vita quotidiana.
I risultati – I controlli hanno riguardato soprattutto famiglie con figli destinatari di borse di studio universitarie: le irregolarità accertate dalle Fiamme Gialle attraverso la verifica delle dichiarazioni sostitutive uniche e dei modelli Isee hanno riguardato sostanzialmente la mancata o parziale indicazione di redditi e dati relativi ai patrimoni immobiliari e mobiliari dei nuclei familiari. Sono state così denunciate all'autorità giudiziaria ventisei persone in tutto: sarebbero tutte indagate per indebita percezione di erogazioni a danno dello stato e falsità ideologica commessa da privato cittadino.
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