Una fuga per evitare un controllo conclusasi in arresto: protagonista un 42enne già noto alle forze dell’ordine. L’inseguimento, cominciato nel raccordo, è durato fino al corcianese.
Personale della Polizia di Stato di Perugia, nella nottata di ieri, intorno alle ore 4:30 circa, durante il servizio di controllo del territorio, mentre percorreva il Raccordo Autostradale RA 06 Perugia Bettolle, in direzione Firenze, giunto all’altezza della galleria “Piscille” ha proceduto, dopo aver attivato i dispositivi luminosi in dotazione, ad intimare l’alt ad una autovettura con a bordo due persone.
Il conducente giunto in prossimità dello svincolo di Prepo si dava a repentina fuga in direzione Magione e, giunto allo svincolo di Olmo, lasciava il Raccordo Autostradale per continuare la corsa per le vie del centro abitato. Durante la pericolosissima fuga, ad alta velocità, giunti alle porte del quartiere di Santa Sabina, l’inseguimento continuava con l’ausilio di una Pattuglia della Polizia Stradale del Distaccamento di Todi nel frattempo intervenuta in ausilio.
Il conducente del mezzo in fuga, nel costante tentativo di sottrarsi al controllo, non esitava a speronare l’auto della Polizia Stradale, per poi recarsi all’interno del parcheggio di un supermercato ubicato nelle vicinanze.
Proprio all’interno dell’area di parcheggio gli agenti della Squadra Volante e della Stradale hanno fermato l’autovettura e, nonostante la resistenza mostrata dall’uomo, riuscivano a bloccarlo e metterlo in condizioni di sicurezza.
L’uomo alla guida del citato veicolo è stato compiutamente identificato, un cittadino straniero di origini tunisine,42 anni, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e contro la persona, mentre il passeggero veniva identificato per un cittadino tunisino, di 41 anni, noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e riguardanti lo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’approfondimento del controllo a carico del conducente ha dato esito positivo: addosso al conducente gli agenti hanno trovato un involucro contenente sostanza del tipo cocaina e tre mazzi di chiavi delle quali non è stato in grado di darne contezza. Il soggetto, sottoposto a verifica alcolimetrica, è risultato, altresì, positivo, evidenziando un tasso alcolemico di 1,21 gr/lt.
Gli accertamenti condotti sull’autovettura hanno permesso di accertare che la stessa era sprovvista di copertura assicurativa obbligatoria.
Terminati tutti i controlli, il conducente del veicolo è stato tratto in arresto per il reato di resistenza aggravata e lesioni a Pubblico Ufficiale e deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione, per guida in stato di ebrezza e per essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento relativo all’uso di sostanze stupefacenti.
Inoltre, a carico dell’uomo sono state elevate contravvenzioni al codice della strada per guida senza patente perché mai conseguita, mancata copertura assicurativa al veicolo, mancata effettuazione della revisione periodica del mezzo, guida contromano e mancato uso delle cinture di sicurezza.