Perugia e Cittadella dividono la posta e restano appaiate in classifica in virtù dell’1-1 maturato al Curi. Grifo in vantaggio con Matos, che però sbaglia il colpo del ko e consente il pari dei veneti con Beretta, sugli sviluppi di un corner
Primo tempo senza emozioni, con gli ospiti che provano a fare la partita e il Perugia che gioca di rimessa.
A rompere l’equilibrio al 38′ del primo tempo ci pensa Segre che in contropiede serve a centro area Matos: il brasiliano controlla di petto e d’esterno batte Kastrati in uscita. Seconda rete consecutiva per l’attaccante biancorosso.
Nel secondo tempo il Cittadella attacca con più convinzione, prestando però il fianco al contropiede del Perugia. Che al 28′ ha una clamorosa occasione per raddoppiare ancora con Matos, servito da Ghion, ma l’attaccante brasiliano, tutto solo di fronte a Kastrati, calcia fuori.
Sul ribaltamento di fronte è il Cittadella a sfiorare il pari con un’azione manovrata Antonucci-Baldini-Beretta, con quest’ultimo che di testa non riesce a indirizzare il pallone nella porta sguarnita.
Ora le squadre si aprono e ci sono più spazi per gli attaccanti.
Al 31′ De Luca difende bene il pallone e calcia di potenza, con la palla che termina di poco sopra la traversa.
Un minuto dopo è Antonucci ad avere la grande occasione, ma Chichizola compie un miracolo e devia in corner.
Alvini prova a correre ai ripari facendo entrare Ferrarini per Lisi e Vanbaleghem per Ghion. Ma 33′ sul corner proprio il francese rischia l’autorete e favorisce il gol sotto porta di Beretta.
Al 36′ il Grifo ha la possibilità di riportarsi in vantaggio, ma Matos, servito in acrobazia da De Luca, non se la sente di calciare con il sinistro e prova un esterno che Kastrati riesce a deviare.
Un minuto dopo è il Cittadella a cercare il gol con D’Urso, che dopo una serpentina in area calcia di poco a lato.
Perugia – Cittadella 1-1
38′ pt Matos (P), 33′ st Beretta (C)
Perugia: Chichizola 6.5; Sgarbi 6, Curado 6, Dell’Orco 6.5; Falzerano 6, Santoro 6 (13′ st Kouan 6), Ghion 6.5 (32′ st Vanbaleghem 5), Segre 7 (45′ st Gyabuaa sv), Lisi 6 (32′ st Ferrarini), Matos 6.5, De Luca 6 (45′ st Murano sv). All.: Alvini 6. A disp.: Fulignati, Righetti, Sounas, Murgia, Manneh, Bianchimano, Zanandrea.
Cittadella: Kastrati 6.5, Cassandro 6, Perticone 6.5, Frare 6, Benedetti 6 (41′ st Donnarumma sv); Vita 6 (27′ st D’Urso 7), Pavan 6 (27′ st Mazzocco 6), Branca 6, Antonucci 6.5 (41′ st Danzi sv), Baldini 6, Beretta 7. All.: Gorini 6. A disp.: Maniero, Cuppone, Mattioli, Ciriello, Tavernelli, Smajlaj, Mastrantonio.
Arbitro: Prontera di Bologna (Var: Serra di Torino, Avar Capaldo di Napoli).
Chichizola 6.5: inoperoso per quasi tutta la partita, compie un prodigio su Antonucci. La spizzata sul corner lo sorprende, come tutta la difesa biancorossa.
Sgarbi 6: concede poco agli avversari, fino all’occasione della rete degli ospiti.
Curado 6: anche lui gioca con autorità, contribuendo però alla dormita generale sul pari dei veneti. Ammonito, salterà la trasferta di Pisa.
Dell’Orco 6.5: con l’assenza di Angella è lui a dover guidare il fortino difensivo. Ci riesce, quasi sempre.
Falzerano 6: stavolta spinge meno del solito, come un po’ tutto il Perugia che attende sornione, preoccupato delle imbucate degli ospiti. Anche lui, ammonito, salterà la prossima gara.
Santoro 6: inizia al piccolo trotto, adeguandosi al ritmo della partita. Esce dopo essersi fatto male in un ripiegamento difensivo (13′ st Kouan 6: stavolta non riesce a spezzare la partita come in altre occasioni. Non c’è la solita energia. Si fa vedere solo per una conclusione di testa).
Ghion 6.5: buona prestazione, che poteva essere condita dalla ciliegina del raddoppio se Matos non avesse mancato il colpo del ko sull’assist del centrocampista. Non al meglio, deve lasciare il campo e il Cittadella trova subito il pari (32′ st Vanbaleghem 5: Alvini lo manda in campo quando il Cittadella sta per battere il corner. Il primo pallone che tocca è quello svirgolato nell’area piccola, che Beretta può ribadire in rete).
Segre 7: un’altra grande prestazione. Sembra più sciolto e libero di agire, soprattutto in avanti, come quando vede l’accorrente Matos a cui serve l’assist per il vantaggio (45′ st Gyabuaa sv: per lui solo il lungo recupero, nel quale non riesce a incidere).
Lisi 6: è sua la prima conclusione dell’incontro, senza però impensierire troppo la retroguardia ospite. Spinge poco, soprattutto quando il Perugia è più bloccato (32′ st Ferrarini: questa volta non riesce a incidere sulla gara).
Matos 6.5: segna la sua seconda rete consecutiva al Curi. Ma nella ripresa, per troppa foga, calcia a lato il servizio di Ghion, solo davanti al portiere ospite. Ha un’altra occasione, ma prova l’esterno destro anziché calciare di sinistro.
De Luca 6: davanti fa a sportellate con i difensori veneti, aprendo spazi per i compagni e provando anche la conclusione, senza fortuna. Una sua magia manda davanti a Kastrati Matos, che però sbaglia (45′ st Murano sv: è la carta con cui Alvini prova a prendersi 3 punti che il Perugia ha buttato, ma non riesce mai a trovare la conclusione).
All.: Alvini 6: il Perugia manca la seconda vittoria consecutiva al Curi. Una vittoria che, con un po’ più di attenzione (in attacco e in difesa), poteva arrivare, anche se il Cittadella non ha demeritato. Il mister ha schierato un Perugia guardingo, preoccupato delle verticalizzazioni degli ospiti. La partita si era messa sul binario giusto, bisognava chiuderla.