Presentata questa mattina nella sala partecipazione del Consiglio regionale dell'Umbria la lista Perugia dei Valori. Trentadue nomi che rappresentano pezzi importanti della comunità. Giovani, donne, studenti, operai, pensionati, imprenditori, impiegati che hanno deciso di non stare a guardare e di impegnarsi in prima persona per migliorare la propria comunità.
“Questa lista è un atto di amore nei confronti della città” spiega il commissario Idv per l'Umbria, Nino Pipitone. La conferenza stampa è stata presentata da Franco Granocchia, storico portavoce dei comitati e attuale capogruppo Idv alla Provincia di Perugia. Granocchia ha spiegato i punti qualificanti del programma tra cui la proposta di pensare ad una forma di servizio civile per i giovani che non studiano e non lavorano, che consenta l'introduzione di una forma di “salario minimo” legato comunque all'erogazione di una prestazione. L'iniziativa potrebbe essere finanziata attraverso la vendita di parti di patrimonio pubblico e utile ad attività di pubblico interesse. Abolizione della tassa di soggiorno, per dare respiro all'economia turistica e maggior attenzione ai bisogni dei commercianti, con particolare riguardo all'imprenditoria femminile e dei giovani.
E poi, come illustrato nel programma, una politica che deve servire al bene comune e una burocrazia leggera, sicurezza e legalità, politica da costo a servizio, cultura al centro, sostegno ai più deboli, studenti e Università, strade e mobilità, ambiente e territorio. Poi Granocchia si sofferma sul ruolo della lista nella coalizione e nel sostegno alla candidatura di Wladimiro Boccali: “Saremo lo spirito critico, le guardie a difesa del programma elettorale. Sappiamo quali sono gli errori che sono stati commessi e porteremo il nostro contributo per il bene dei cittadini”.