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Perugia, controlli a tappeto nelle zone del crimine

Quattro denunce a piede libero, una segnalazione alla Prefettura e 30 infrazioni al codice della strada è il bilancio del servizio coordinato dei carabinieri della Compagnia di Perugia, che ha disposto servizi straordinari di controllo del territorio nel capoluogo umbro, nella fascia oraria serale e notturna del fine settimana appena trascorso, impiegando i carabinieri della Compagnia di Perugia.

Sono state controllate in maniera incisiva le aree urbane del centro storico e della stazione ferroviaria Fontivegge, nonché i luoghi di principale aggregazione e di interesse per la criminalità. Sulle principali arterie stradali del capoluogo sono stati attuati posti di controllo della circolazione stradale, anche mediante l’utilizzo dell’etilometro e dell’autovelox, al fine di verificare il rispetto delle norme del codice della strada da parte degli automobilisti.

Nel corso del controllo alla circolazione stradale sono state identificate 50 persone, controllati 40 veicoli ed elevate complessivamente 30 infrazioni al codice della strada, di cui 20 per eccesso di velocità.

Sono stati denunciati in stato di libertà:

–          Un 25enne nigeriano, nullafacente e con precedenti penali, indiziato del reato di evasione. Infatti, durante il controllo delle persone sottoposte al regime degli arresti domiciliari, sebbene fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, nel corso delle verifiche, i militari lo sorprendevano fuori dall’abitazione;

–        Un 31enne tunisino, nullafacente, irregolare e con precedenti penali, è stato deferito in stato di libertà per essersi reso responsabile di guida senza patente perché mai conseguita;

–          Un 28enne tunisino, senza fissa dimora, nullafacente e irregolare è stato invece denunciato per aver violato la normativa sull’immigrazione, risultando inottemperante all’ordine del Questore di Perugia di lasciare il territorio nazionale;

–         Un 23enne ecuadoregno, invece, è stato denunciato per essersi reso responsabile di coltivazione e detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti. Infatti, al termine di un’attenta attività di osservazione, i militari dell’Aliquota Operativa procedevano alla perquisizione domiciliare del giovane, trovando all’interno dell’appartamento nr. 2 piante di marijuana alte circa un metro e mezzo. Le piante sono state sequestrate, e il ragazzo denunciato per coltivazione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti (la foto)

Infine, un 37enne perugino, operaio, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti, poiché nel corso dei controlli di polizia è stato trovato in possesso di 4 grammi di hashish.