Nei giorni scorsi la Polizia di Perugia,nel corso di un servizio antidroga, aveva notato a Ponte S. Giovanni un ragazzo del ’95 mentre saliva a bordo di un veicolo intestato ad un pregiudicato marocchino.
I poliziotti della Squadra Mobile lo hanno tenuto d’occhio finchè non si è introdotto in un garage. A quel punto è scattato il controllo.
La perquisizione sul veicolo ha dato esito positivo e all’interno dell’abitacolo, nel vano sottostante il volante, gli agenti hanno scovato un involucro di cellophane contenete cocaina per 0,55 gr.
I poliziotti hanno anche trovato un foglietto di carta con annotate delle cifre verosimilmente riconducibili a somme di denaro tenute in contabilità.
Nel garage, invece, veniva rinvenuta un’altra busta di plastica contenente cocaina per 41,16 gr.
Date le circostanze, nonostante il 23enne, di nazionalità albanese, si dichiarasse senza fissa dimora gli accertamenti hanno identificato il domicilio in Via Tuderte dove è stato eseguito un ulteriore controllo: all’interno dell’abitazione i poliziotti questa volta hanno trovavato 83 buste in cellophane per il sottovuoto, dello steso tipo di quella contenente la cocaina presente nel garage.
Accompagnato in Questura, l’albanese è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, tradotto nel carcere di Capanne.