La IV Commissione Consiliare Permanente (Cultura) ha provveduto questa mattina ad eleggere il Presidente ed il Vice Presidente.
In apertura di lavori, il capogruppo di Progetto Perugia Numerini ha proposto per la carica di Presidente, a nome di tutta la maggioranza, il consigliere Michelangelo Felicioni.
Sarah Bistocchi, invece, in rappresentanza del Pd, ha indicato per la carica di Vice Presidente Tommaso Bori, tenuto conto in particolare dell’esperienza accumulata dal collega nel corso della precedente legislatura.
All’esito della votazione segreta, Felicioni è stato eletto presidente con 9 voti, Bori vice presidente con 4 voti, mentre 3 sono state le schede bianche.
Nell’assumere la carica, Felicioni ha ringraziato doverosamente tutti i commissari per la fiducia espressa: “questa è una nomina a cui tenevo molto; voglio, dunque, fare di tutto per far sì che le cose possano andare nel migliore dei modi”.
Successivamente alle operazioni di voto, si è aperto una dibattito sulle questioni generali del Comune.
Il primo ad intervenire è stato Camicia, il quale ha riferito di aver appreso, solo dai giornali, di una criticità concernente il bilancio comunale. Addirittura da notizie trapelate, la situazione sarebbe preoccupante. Per tali ragioni il consigliere di FI ha chiesto di convocare in audizione in IV Commissione l’assessore ai servizi sociali per capire lo stato dell’arte ed in quali condizioni il Comune sia stato lasciato dalla precedente Giunta.
Nel contempo il capogruppo di Ncd Scarponi ha informato i colleghi che nella giornata di domani, sabato 2 agosto, si terrà una conferenza stampa di Sindaco e Giunta proprio per informare la città dell’attuale situazione finanziaria; dunque Scarponi ha invitato la Commissione ad attendere gli sviluppi della conferenza stessa.
Secondo Arcudi è opportuno che Sindaco e Giunta esprimano posizioni ufficiali nelle sedi istituzionali e non tramite giornali o conferenze stampa.
A tal proposito il capogruppo socialista ha proposto di convocare un Consiglio Comunale sul tema del bilancio, al fine di non scavalcare l’Assise e mettere, dunque, a conoscenza i consiglieri della situazione. Come atto immediato, tuttavia, Arcudi ha proposto una mozione, onde convocare in audizione Sindaco ed Assessore al Bilancio in conferenza dei capigruppo.
Bori ha precisato che il tema vero è capire se sia normale che il Consiglio Comunale non si riunisca da circa un mese e che i consiglieri apprendano notizie così rilevanti solo dai giornali. Per queste ragioni Bori ha proposto di presentare una richiesta al Presidente Varasano onde convocare urgentemente un Consiglio Comunale sul tema del bilancio.
Sorcini, capogruppo FI, ha precisato che la maggioranza ha la volontà assoluta di esercitare il proprio ruolo politico con la massima trasparenza.
“Il Consiglio Comunale – ha detto – nel corso di questa legislatura deve riacquisire in pieno il proprio ruolo. Non è quindi giusto, ritengo, che i consiglieri debbano apprendere alcune notizie di così grande rilievo solamente tramite la stampa”. Pertanto Sorcini si è detto favorevole a far partire, proprio dalla IV Commissione, un segnale di trasparenza rivolto a tutti gli organismi del Comune.
Numerini ha evidenziato che in questi ultimi mesi sono uscite sui giornali tantissime notizie, molte delle quali destituite di ogni fondamento. “Il bilancio è un atto complesso che non può essere sviluppato in pochi giorni. Per questo, credo che si debba lasciare all’assessore competente il tempo di poterlo approfondire prima di convocarlo per un’audizione”.
Mirabassi ha posto l’accento su quello che ha definito un gap di rappresentatività tra i componenti della Giunta ed il Consiglio Comunale, eletto direttamente dai cittadini.
Nel merito delle proposte ascoltate, il consigliere del Pd ha espresso il suo parere favorevole alle audizioni richieste, onde permettere al Consiglio di riappropriarsi delle proprie competenze istituzionali.
Infine Mignini, capogruppo di FdI, ha concordato con Numerini sull’opportunità di dar tempo a Giunta ed Assessore competente di approfondire un atto tanto complesso come è il bilancio di un ente. Tuttavia Mignini ha manifestato disponibilità anche ad ascoltare l’Assessore ai servizi sociali in Commissione per una relazione.
A fine seduta, dunque, sono state messe in votazione le due mozioni proposte.
Quella di Camicia (audizione dell’Assessore ai servizi sociali) è stata approvata con 7 voti a favore (6 maggioranza e Camicia) ed 1 astenuto (Felicioni).
Quella di Arcudi (audizione di Sindaco ed Assessore al bilancio in conferenza dei capigruppo) è stata approvata con 6 voti a favore (opposizione) e 2 contrari (Camicia e Felicioni).
I consiglieri del PD ed Arcudi (Socialisti) hanno presentato inoltre una richiesta al Presidente Varasano di convocazione urgente del Consiglio Comunale sul tema del bilancio.