Nell’ambito di un servizio di contrasto allo spaccio ed alla immigrazione clandestina nella zona del centro storico, condotto dalla squadra mobile dei carabinieri , un pusher tunisino veniva notato mentre si aggirava tra i vicoli che portano da P.za Del Duca a Porta Pesa assieme a due altre persone, anche loro magrebine. In base alle dinamiche rese note in un comunicato dei Carabinieri, nella zona sono stati notati numerosi tossicodipendenti già conosciuti alle forze dell'ordine. Nello specifico uno di loro era fermo in attesa in cima le scalette di Via del Carmine. Una volta avvistati i tre magrebini in Via della Viola, il tossicodipendente li ha seguiti per parlare con loro a breve distanza. Poco dopo il cliente è stato fermato e controllato dagli agenti hai quali ha riferito che qualche istante prima aveva acquistato una dose di eroina che gli è stata requistita. Durante la fase dell’identificazione del tossicodipendente, passava proprio in quel momento lo spacciatore che veniva indicato dall’acquirente come uno dei tre pusher che poco prima gli avevano ceduto la sostanza stupefacente. A quel punto è scattato l'arresto. Lo spacciatore è stato sottoposto a perquisizione e nelle sue tasche sono state ritrovate 100 euro e di un telefono cellulare. Il tunisino resterà che resterà ora in carcere fino a nuove disposizioni, era già noto alle forze dell'ordine per reati precendenti, è in possesso di un permesso di soggiorno valido fino al 2013, ed aveva fatto richiesto per ottenere lo stato di rifugiato politico alla Questura di Trapani.
Perugia, centro storico: continuano gli arresti per spaccio di eroina
Ven, 02/03/2012 - 12:20