Esplode la rabbia dei lavoratori delle cooperative Multiservizi Adige e “La Torre”, che nella mattinata di oggi (lunedì 16 giugno, ndr) hanno dato vita a un sit in di protesta dell’Ugl Umbria sotto il Comune di Perugia. Cori, fischietti e bandiere per gridare all’amministrazione tutta la “frustrazione e la drammaticità di una situazione ai limiti del paradossale”. Perché, spiega il segretario regionale dell’Ugl Enzo Gaudiosi, “a causa delle lotte intestine al consorzio Ciclat, concessionario dei servizi di pulizia degli uffici del Comune di Perugia, si mettono a rischio i posti di lavoro delle cooperative consorziate, da una parte Multiservizi Adige e dall’altra la cooperativa rossa La Torre”.
L’Ugl Igiene Ambientale, con il suo segretario provinciale Buratta Roberto, ha chiesto e ottenuto l’intervento del neo sindaco di Perugia Andrea Romizi, per porre fine “a una assurda situazione – sostiene Buratta – nata dalla decisione di Ciclat che ha dirottato i servizi delle pulizie del Comune a favore della cooperativa “La Torre”, per altro ad appalto già scaduto, prorogato dal Comune solo per qualche mese, sino al prossimo dicembre”.
E di nuovo il segretario Gaudiosi, che rincara: “Il dottor Baioni della Ciclat si era fatto garante, verso i lavoratori di Multiservizi Adige, del loro posto di lavoro verso altra cooperativa, con gli stessi livelli retributivi e contributivi. Ma purtroppo non è così”.
Ed è per questo che una delegazione dell’Ugl è stata accolta dal sindaco Romizi. La richiesta del sindacato è quella di non cambiare le carte in tavola fino a dicembre, scadenza naturale dell’appalto, al fine di preservare gli oltre venti posti di lavoro in ballo. Il primo cittadino, preso atto della difficile situazione, ha rassicurato gli esponenti Ugl e i lavoratori: “Preservare il lavoro è la priorità assoluta, seguiremo con attenzione l’andamento della situazione anche confrontandoci con le parti interessate”.
Perugia, caos appalti in Comune / Sit in di protesta Ugl sotto Palazzo dei Priori
Il sindaco Romizi: "Preservare i posti di lavoro è la priorità"
Lun, 16/06/2014 - 15:14