Ci siamo. Il Perugia Calcio è alle porte di un mese fondamentale, duro per certi versi, ma assolutamente cruciale. Il Grifo affronterà tre delle prossime quattro gare in casa, allo Stadio Renato Curi, di fronte ai propri tifosi. L’inevitabile atteggiamento da adottare in situazioni simili prevede massima concentrazione e nervi saldi. Il primo appuntamento del poker biancorosso vedrà i grifoni impegnati contro la Carrarese, ingabbiata in una “situazione buffa e strana”, come afferma il Direttore dell’area tecnica Alvaro Arcipreti. La squadra toscana arriverà nel capoluogo umbro con soli tre punti conquistati dall’inizio del campionato, ma non è così che sarebbe dovuta andare. Gli obiettivi, vista la qualità dell’organico e l’atteggiamento tenuto nei mesi antecedenti l’avvio della stagione, erano ben diversi. Ma – come si sa – il calcio è strano. La Carrarese ottiene il primo ed unico successo solo nella settima giornata di campionato, l’ultima disputata. Non possiamo certo dire che i toscani siano nel piano di una fase positiva solo perché si è vinta una gara, ma visto il grado tecnico dei singoli componenti è bene non prendere la situazione sottogamba. Dopo il miracolo di Poggibonsi, il Grifo si presenta sull’erba del Curi con tutti i giocatori disponibili e pronti a fare la loro parte. Il modulo da usare rimane tabù. Riportiamo per intero quanto detto da Alvaro Arcipreti in data odierna: “Sono sicuro che questa partita avrà lo scopo di rimettere la squadra nella situazione di un mese fa. Vista la classifica, una vittoria ci riporterebbe verso gli obiettivi previsti in partenza. La Carrarese è in una situazione buffa e strana. Nonostante i nomi e gli iniziali obiettivi, i risultati sono stati insoddisfacenti. Noi abbiamo il dovere di affrontare la partita con la testa giusta, sapendo che il successo è fondamentale. Non ci resta altro che vincere. Dovremo approfittare – non amo usare questo verbo – della situazione delineatasi sul calendario per fare bene. Traguardi per questo mese? L’ideale sarebbe ottenere 12 punti (ride ndr.). Carte alla mano, credo che il Perugia abbia già affrontato le partite più importanti e questo mi va di dirlo. Le prossime sfide non saranno ovviamente semplici, ma riprendendo il percorso imboccato ad inizio campionato sarà più facile. Modulo? Essendo tutto l’organico a disposizione, la scelta rimane variabile e soggetta ad incertezza. Sette gol subiti in sette partite sono troppi? Sicuramente. Una squadra con le nostre ambizioni deve poter fare meglio. Anche qui ci tengo comunque a sottolineare che il ripristino di tutti i giocatori sarà certamente d’aiuto. Giocatori più reattivi in coppa che in campionato? Possibile, ma rimane un segnale positivo. I ragazzi hanno realizzato una rimonta pressoché impossibile con il Poggibonsi. Sono stati molto bravi. In ogni caso l’unico aspetto importante per adesso rimangono i tre punti”.
F.B