Termina 4-2 l’incontro disputato allo stadio Nicola Ceravolo tra Perugia Calcio e Catanzaro. Nonostante i biancorossi abbiano giocato gran parte dell’incontro in inferiorità numerica, non c’è stata storia. Partito all’assalto, il Perugia ha da subito dato l’impressione di dominare l’erba ostile, costruendo molto e sviluppando con maestria il gioco per vie laterali. Al 22’ minuto Moscati conclude in porta, Sirignano devia e la sfera si deposita alle spalle di Pisseri, inaugurando quella che diventerà una vera e propria goleada. Malgrado l’espulsione di Cangi – fallo a gioco fermo – giunta verso la mezz’ora, il Grifo non ha ceduto terreno, continuando persino ad imbastire fatali azioni offensive. A cinque minuti dal rosso, Fabinho consolida il risultato, portando a due le reti totali. Koprivec è poi bravo a sventare le minacce generate dall’immediata reazione avversaria. Nel corso della ripresa accade l’impensabile. Malgrado l’inferiorità numerica – lo rimarchiamo – Fabinho è stato in grado di realizzare il terzo gol biancorosso, lanciato con maestria da Liviero. Come se questo non fosse sufficiente, Nicco ha infine allungato ulteriormente la scia, battendo Pisseri e portando i suoi a quattro lunghezze di distanza. Certo, la scelta di mister Camplone di non sacrificare un attaccante pur giocando in dieci è stata magistrale, tuttavia non basta questo per descrivere l’esito di un incontro simile. Carboni e Masini hanno accorciato le distanze verso il limitare del secondo tempo, ma ormai la vittoria era ineluttabile. Termina quindi 4-2 la trasferta del Perugia, che ora stazione al secondo posto in classifica, insediando a soli due punti l’Avellino. I play-off sono ormai cosa fatta, ma perché non mirare alla promozione diretta, ora che le condizioni lo rendono auspicabile?
Perugia Calcio: espugnato il Ceravolo. 4-2 con il Catanzaro
Dom, 24/03/2013 - 21:45