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Perugia, è caccia ai mercatini abusivi | Controlli nel centro storico

Un centro storico, quello di Perugia, vestito a festa e pronto ad accogliere a braccia aperte turisti e cittadini a caccia di occasioni da impacchettare sotto l’albero. Per un mercato delle strenne nel centro storico, spesso, ce n’è un altro. Magari in periferia e abusivo. Oltre alle casette bianche in corso Vannucci e piazza Matteotti, nella zona di Pian di Massiano, a pochi passi dallo stadio Renato Curi, l’occhio dei cittadini è caduto anche su di un mercatino parallelo. A gestire questi stand improvvisati e fatti di lenzuola messe a terra e riempite di accessori di ogni genere,  un gruppo di extracomunitari.

Borse, cinture, portafogli, tutti uniti da un comune denominatore: un prezzo bassissimo. Probabilmente merce contraffatta, in grado di allettare il cittadino attirato dalla griffe ma con a caccia dell’occasione più economica rispetto a quelle presenti nelle belle vetrine dell’acropoli. Ma gli abusivi, si sa, dopo alcune transazioni lasciano il luogo della vendita e spariscono rapidamente. Così, forse dietro alcune segnalazioni, nel pomeriggio di domenica la polizia locale ha perlustrato le piazze del centro storico per assicurarsi che non ci fossero mercatini paralleli a quelli già autorizzati. Ma nell’acropoli tutto è andato per il meglio e non sono stati avvistati abusivi.