Sara Minciaroni
Sono ancora gravissime le condizioni del bimbo di due anni, precipitato ieri intorno alle 18 dal balcone della sua casa, al secondo piano di una palazzina di Ponte San Giovanni.
Condizioni stazionarie- Il bimbo è continuamente monitorato nel reparto di rianimazione del Santa Maria della Misericordia a Perugia. Per il momento i medici hanno tralasciato l'ipotesi di trasferirlo al centro di rianimazione pediatrica del Meyer a Firenze, poichè ritengono che la situazione possa essere gestita anche con i mezzi del nosocomio perugino. A preoccupare i sanitari è soprattutto il trauma cranico riportato dal bimbo ed il versamento di sangue che l'impatto ha provocato. Ora l'emorragia si sarebbe arrestata e non resterebbe che attendere un suo naturale riassorbimento prima di valutare l'ipotesi di un intervento chirurgico.
Ottimismo- Benchè la prognosi sia ancora riservatissima, il fatto che il bambino non si astato trasferito ha lasciato accendere il lumicino della speranza. Al suo capezzale i genitori di origine nigeriana che non lo hanno mai abbandonato , la madre è rimasta diverse ore in un comprensible stato di shock.