Episodio determinante a un quarto d'ora dalla fine, quando l'arbitro Gualtieri fischia un contestato rigore per i sardi
Nonostante le tante assenze e un gol preso dopo appena due minuti il Perugia sfiora l’impresa a Cagliari. Ai sedicesimi di finale approdano i rossoblu di Liverani, al termine di una partita dalle tante emozioni, fissata sul 3-2 finale da una perla di Viola su punizione a due minuti dalla fine. L’episodio che ha cambiato la partita – con il Perugia che si era portato in vantaggio in rimonta con Melchiorri e Di Serio), il rigore fischiato da Gualtieri (e confermato dal Var dopo un lungo check) per fallo di Vulikic su Luvumbo, con l’attaccante cagliaritano che con astuzia ha prima trattenuto vistosamente il difensore per la maglia e poi si è lasciato cadere sul contatto. Il Perugia aveva anche avuto la grande occasione per riportarsi avanti con Melchiorri (ottima la sua prestazione), ma la sua conclusione si è stampata sulla traversa. Prima della perla di Viola che dà la vittoria al Cagliari.
La partita
2′ pt GOL CAGLIARI Pronti via e il Cagliari passa subito in vantaggio con Altare. Sgarbi, pressato da Luvumbo, non la gioca a Gori e concede il corner. Sul calcio dalla bandierina Casasola salta a vuoto e consente al centrale difensivo del Cagliari di colpire di testa indisturbato.
9′ pt OCCASIONE PERUGIA Il Perugia al primo affondo ha subito una grandissima occasione per trovare il pari. Righetti mette dalla sinistra un pallone in area sul quale Radunovic non arriva, Kouan sulla destra colpisce col piattone, ma non riesce a inquadrare la porta sguarnita.
22′ pt OCCASIONE CAGLIARI Lovumbo sfrutta un rimpallo ed entra in area, la sua conclusione è a metà tra un tiro e un tentativo di servire Pavoletti e il pallone che sfiora il palo alla sinistra di Gori.
32′ pt GOL PERUGIA Kouan ruba palla a Pardo e lancia Melchiorri, che sfrutta lo spazio lasciatogli da Goldaniga e con un preciso diagonale di sinistro batte Radunovic, con la palla che colpisce il palo e si infila in rete.
41′ pt OCCASIONE PERUGIA Sul cross di Righetti, Melchiorri di testa sfiora il palo.
4′ st Luvumbo vince sulla linea di fondo un duello con Sgarbi che finisce a terra, l’azione prosegue con Gori che respinge la conclusione del cagliaritano.
22′ st GOL PERUGIA Castori prova a osare e mette dentro Paz per Righetti e Di Serio per Lisi. Proprio l’attaccante prelevato dal Benevento non manca l’appuntamento con il gol del vantaggio, finalizzando al volo l’assist di Melchiorri, lanciato da Kouan.
33′ st RIGORE CAGLIARI Luvumbo punta Vulikic ed entra in area sulla destra, sul contatto cade in prossimità della linea di fondo e l’arbitro Gualtieri fischia il calcio di rigore tra le proteste dei biancorossi. C’è un lungo check: le immagini, anche in diretta, mostrano la maglia del difensore che si allunga vistosamente, prima che l’attaccante rossoblu si lasci cade. Il Var però conferma il penalty.
35′ ST GOL CAGLIARI Dal dischetto va Lapadula che spiazza Gori e sigla il pari.
39′ st OCCASIONE PERUGIA Melchiorri pescato a centro area da Casasola colpisce di piatto, con la palla che si stampa sulla traversa.
41′ st OCCASIONE PERUGIA Di Serio si invola in contropiede sulla sinistra, entra in aria e calcia, ma il suo tiro sfiora l’incrocio dei pali.
44′ st GOL CAGLIARI Lapadula va giù al limite dell’area sentendo il contatto con Angori. L’arbitro fischia la punizione. Sul pallone va lo specialista Viola che coglie il sette e porta in vantaggio il Cagliari.
Tabellino e pagelle
Cagliari – Perugia 3-2
2′ pt Altare (C), 32′ pt Melchiorri (P), 22′ st Di Serio (P), 35′ st Lapadula (C) rig., 44′ st Viola (C)
Cagliari: Radunovic 6, Obert 5.5 (28′ st Carboni 6), Altare 6.5, Goldaniga 5, Di Pardo 5 (1′ st Zappa 6), Makoumbou 6.5, Viola 7, Lella 5.5 (28′ st Deiola 6), Luvumbo 6.5, Pavoletti 5 (39′ st Kourfatidis sv), Pereiro 5 (15′ st Lapadula 6.5). All. Liverani 6.5. A disp.: Aresti, Ciocci, Palomba, Carboni, Cavuoti, Faragò, Boccia, Tramoni.
Perugia: Gori 6, Sgarbi 6, Vulikic 5.5 ( 36′ st Angori 5), Dell’Orco 6.5, Casasola 6, Iannoni 6, Vulic 6 (45′ st Vano sv), Lisi 6.5 (20′ st Di Serio 6.5), Righetti 6.5 (20′ st Paz 6), Kouan 6.5 (45′ st Ghion sv), Melchiorri 7.5. All. Castori 7. A disp.: Moro, Baldi, Giunti, Sulejmani, Cicioni.
Arbitro Gualtieri di Asti.
La partita dei Grifoni
Gori 6: sui tre gol incassati non ha responsabilità.
Sgarbi 6: soffre la velocità di Luvumbo in più occasioni, ma non affonda.
Vulikic 5.5: sul rigore è lui a subire la trattenuta più vistosa, ma la sua resta comunque un’ingenuità che il Perugia paga in modo salato ( 36′ st Angori 5: trattiene per la maglia Lapadula – che sviene al minimo contatto – concedendo la chance che Viola non sbaglia)
Dell’Orco 6.5: riprende da dove aveva lasciato lo scorso anno, con la stessa sicurezza.
Casasola 6: a fasi alterne, anche se i suoi traversoni sono sempre pericolosi. Su uno di questi Melchiorri coglie la traversa. Si perde Altare in avvio sul corner che porta al vantaggio rossoblu, peccato.
Iannoni 6: fioretto e clava, a seconda dei casi. Lavoro utile in mezzo al campo, anche se non appariscente.
Vulic 6: fai il suo, anche se da lui ci si aspetta di più (45′ st Vano sv)
Lisi 6.5: in un ruolo inedito, risponde presente alle esigenze di Castori e non demerita (20′ st Di Serio 6.5: entra e sfrutta subito al meglio l’assist di Melchiorri. Sfiora anche la doppietta personale alla prima col Grifo, gara a cui arriva non al meglio)
Righetti 6.5: buona prova sulla fascia. In una delle sue incursioni Kouan sbaglia clamorosamente (20′ st Paz 6: scampolo di partita in cui non demerita, ma non ha neanche l’occasione per mettere in mostra le sue qualità)
Kouan 6.5: solita prestazione generosa, ma anche soliti errori tecnici, quando si divora il gol del pari. Suo l’assist per Melchiorri e l’avvio della rete del vantaggio del Perugia (45′ st Ghion sv)
Melchiorri 7.5: il migliore in campo, così come il migliore si è dimostrato in un pre-campionato in cui vuole convincere Castori e la società a farlo rimanere in biancorosso. Il tecnico è già convinto, ora la decisione a presidente e ds. Ma certo, con una rete, una traversa e un assist alla prima ufficiale…
All. Castori 7: arriva a Cagliari con un Grifo in costruzione, tanti assenti e molti giocatori con una condizione fisica precaria. Va subito sotto, ma il suo Perugia mostra la giusta grinta, non sbanda e ribalta la partita. Che forse avrebbe vinto, senza l’episodio del contestato calcio di rigore.