“Viaggio nell'Umbria dell'800. Mariano Guardabassi fotografo, pittore, conservatore” è la mostra che la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici presenta dal 10 luglio al 2 ottobre 2011 negli spazi espositivi della Galleria Nazionale dell’Umbria: una raccolta inedita di più di cento foto selezionate tra le ottocento del Fondo Mariano Guardabassi, il più antico (1859 – 1872) tra quelli custoditi nell'Archivio Fotografico della Soprintendendenza.
L’esposizione è frutto dei recenti interventi di restauro, studio, inventariazione e riproduzione del Fondo Guardabassi, raccolta che documenta il complesso territoriale e monumentale dell’Umbria nella seconda metà dell'Ottocento, oggi profondamente modificato.
Le immagini esposte sono strettamente connesse all’attività pioneristica di tutela esplicata all'indomani dell'Unità d'Italia. La maggior parte delle fotografie fu realizzata in occasione dei sopralluoghi compiuti dal Guardabassi in qualità di membro della Commissione Artistica Provinciale per l'Umbria istituita, a seguito del Decreto Pepoli del 29 settembre del 1860, per redigere l'inventario del patrimonio mobile degli Istituti religiosi che sarebbero stati soppressi e di selezionarne i migliori da devolvere ai Comuni che ne facciano richiesta, dando l'avvio alla nascita dei musei umbri.
La mostra, curata da Vittoria Garibaldi, è focalizzata sulla figura di Mariano Guardabassi fotografo, pittore, conservatore e sugli itinerari delle sue perlustrazioni nell'Umbria e nel Reatino, in un percorso espositivo che si articola in tre distinte sezioni: 1) Mariano Guardabassi – pittore e fotografo; 2) La Commissione Artistica per l'Umbria – i lavori preparatori e gli atti; 3) Itinerari umbri con le foto del fondo e alcuni dipinti demaniati dalla Commissione Artistica
Di particolare interesse, lungo il percorso espositivo, sono i dieci dipinti datati tra il XIII e il XVI secolo, generalmente custoditi nei depositi della Galleria Nazionale dell'Umbria, raramente o mai esposti al pubblico e per tal motivo poco o per nulla noti.
La mostra è un’occasione per celebrare il 150simo anno dell'Unità d’Italia, considerato l'alto contributo dato dalla famiglia Guardabassi alla storia risorgimentale della città di Perugia.