Dagli ultimi dati emersi dalla relazione annuale al parlamento sulla celiachia, sono ormai più di 2700 i celiaci umbri, un numero in costante crescita visto che nella nostra regione se ne attendono almeno 8.000. La celiachia si stima infatti che colpisca circa l’1% della popolazione.
L’associazione Italiana Celiachia da anni lavora per il conseguimento del miglioramento della qualità della vita dei celiaci e domenica 21 febbraio 2016 presso Hotel Giò in via Ruggero D’Andreotto a Perugia, si svolgerà l’assemblea regionale degli associati.
Dalle 9:30 alle 18:30 si svolgerà una giornata ricca di appuntamenti per approfondire il tema della celiachia e della dieta senza glutine.
La mattina sarà riservata ad appuntamenti informativi e di approfondimento medico scientifico, sono infatti previsti interventi della Dottoressa Mariangela Rossi del servizio farmaceutico della Regione Umbria che spiegherà il sistema di erogazione dei prodotti senza glutine nella nostra regione ed i possibili scenari futuri; lectio magistralis della Dott.ssa Rita Cozzali sulla celiachia che ci illustrerà anche le ultime novità nel campo diagnostico; il Professore Giuseppe Castellucci invece affronterà il tema della “Gluten Sensitivity” e delle nuove patologie glutine-correlate.
Non mancherà l’appuntamento dedicato alla lettura glutenfreee, verrà infatti presentata la seconda edizione del volume “Senza glutine, naturalmente” pubblicato da AIC Umbria e realizzato da Marta Sargeni; “Senza glutine, naturalmente” è una raccolta di ricette realizzate esclusivamnete con materie prime naturalmente senza glutine oltre ad essere una vera e propria guida per la ricerca della dieta più sana ed equilibrata possibile, anche per il celiaco.
Vista la recente nascita della recente tra AVIS ed AIC Umbria è previsto l’intervento del presidente di AVIS Perugia Fabrizio Rasimelli, che porterà la sua testimonianza spiegando ai presenti l’importanza della creazione di una “rete” tra associazioni nel campo salutistico.
Molta curiosità ci sarà per le anticipazioni che verranno svelate domenica delle novità del prossimo Glutenfreefest, l’evento senza glutine che è arrivato alla quinta edizione ed avrà luogo a Pian di Massiano dal 2 al 5 giugno prossimi. Un evento di interesse ormai internazionale unico in Italia e forse nel mondo che vanta già numerosi tentativi di imitazione.
All’Hotel Gio’ saranno numerose le aziende presenti alla manifestazione che nell’occasione presenteranno le ultime novità nel campo della produzione di alimenti senza glutine. Sono previsti assaggi ed omaggi per i presenti che potranno degustare gratuitamente preparazioni di ogni tipo, dal salato al dolce.
Nel pomeriggio alle 15:30 è in programma un corso di pizza senza glutine tenuto da Marco Amoriello, campione del mondo di pizza senza glutine, nel 2015 la pizzeria “Dal Guappo” di Marco Amoriello, è stata premiata dalla guida Gambero Rosso come miglior pizzeria senza glutine d’Italia.
“Siamo felici ed orgogliosi di essere riusciti ad organizzare una giornata così importante e ricca di spunti” dichiara il presidente di AIC Umbria Samuele Rossi, “ L’Umbria è sicuramente un’isola felice per i celiaci grazie al lavoro portato avanti dall’associazione in questi anni ed alla grande attenzione al tema che hanno le istituzioni locali politiche e sanitarie. Ovviamente non possiamo accontentarci perché c’è ancora molto da fare, ci sono ancora troppe diagnosi non emerse ed è necessario lavorare per creare un percorso diagnostico terapeutico ed assistenziale efficiente e sostenibile. Noi come associazione siamo pronti a fare la nostra parte e lo ribadiremo anche in questa giornata dove abbiamo creato, come nostra abitudine, un contesto di approfondimento della tematica, ma ricco di appuntamenti anche ludici e divertenti. Siamo convinti che con la consapevolezza e la sicurezza si possa contribuire a rendere più serena la vita di chi, per una patologia, si vede costretto ad importanti limitazioni nella propria dieta che spesso contribuiscono a limitare la partecipazione dei celiaci a molti contesti sociali. Fortunatamente molte cose sono migliorate, ma siamo ancora lontani dai nostri obiettivi e non possiamo abbassare la guardia anche alla luce di campagne che promuovono la moda glutenfree senza dare le corrette informazioni e rischiano così di banalizzare la celiachia”