Non un ordigno bensì il bilancino di precisione di qualche pusher. E’ quanto accaduto nel pomeriggio a Perugia quando la volante si è recata in Via Cialdini, in quanto era stata segnalata la presenza di un pacchetto sospetto occultato tra alcune piante rampicanti.
Gli agenti, hanno visto che l’oggetto era sigillato e hanno immaginato che all’interno vi fosse dello stupefacente e hanno iniziato ad aprire l’involucro. Tuttavia, a dispetto delle previsioni, hanno subito intravisto un oggetto metallico, dotato di tasti di colore grigio. Pertanto, non potendo escludere che si trattasse di un congegno esplosivo, non hanno terminato di aprire il pacchetto, ma lo hanno prelevato con grande cautela e portato in un luogo meno densamente frequentato. Così, hanno raggiunto i giardini della Canapina e chiesto l’intervento di personale del nucleo degli artificieri dell’Arma dei Carabinieri.
I militari, giunti sul posto, hanno accertato che si trattava non di un ordigno, ma di un rudimentale bilancino di precisione, oggetto normalmente utilizzato da pusher, di cui, evidentemente, qualcuno si era voluto disfare. A questo punto, la Polizia ha sequestrato l’oggetto ed avviato un procedimento a carico di ignoti, ipotizzando il reato di procurato allarme.