Nel corso della notte tra il 26 e il 27 febbraio si svolti alcuni servizi mirati di controllo del territorio da parte delle Stazioni Carabinieri del Comando provinciale con il supporto della C.I.O. di Firenze il cui bilancio è stato di 3 arresti.
Un primo arresto è stato effettuato, dalla Stazione di Perugia e dalla C.I.O., nei confronti di un rumeno con precedenti di polizia che era sottoposto all’obbligo di dimora per una rapina commessa a Perugia. L’uomo in diverse occasioni ha violato le prescrizioni imposte dall’Autorità giudiziaria, costringendo quest’ultima a emettere una misura cautelare in carcere.
Un tunisino di 38anni invece è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Perugia-Fortebraccio, dopo un controllo nella zona di San Marco. L’uomo nonostante fosse stato già espulso nell’agosto scorso, si trovava ancora in Italia. Dopo l’udienza di convalida i militari hanno provveduto ad accompagnarlo presso il C.I.E. di Crotone.
Il terzo arresto, fatto dalla Stazione di Castel del Piano, è stato invece eseguito nei confronti di un perugino di 50 anni, con precedenti penali per furto e ricettazione, su cui pendeva una misura di custodia cautelare in carcere per le violazioni delle prescrizioni sull’affidamento in prova al servizio sociale a cui era sottoposto.
Infine nel corso di una operazione dei carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Perugia, i militari hanno denunciato in stato di libertà una coppia, un tunisino e un italiana, che nella propria abitazione nascondevano più di 40 grammi di eroina e materiale per il confezionamento. Il tunisino, un 24enne con precedenti penali, alla vista dei carabinieri che stavano avvicinandosi alla sua abitazione si è dato subito alla fuga dileguandosi nelle strette vie nella zona della Pallotta lasciando nella propria abitazione la convivente con la figlia minore di un anno; proprio durante la perquisizione dell’abitazione i militari sono riusciti a recuperare e a sequestrare lo stupefacente ed anche una cospicua somma di denaro.