Poco meno di un mese fa era stato relegato agli arresti domiciliari per aver appiccato un incendio al portone di casa della ex fidanzata, bruciando anche l’auto del nuovo compagno. Questo era stato l’ultimo di una serie di atti persecutori che un 40enne di Gualdo Tadino aveva perpetrato nei confronti della sua vittima.
L’uomo, però, nonostante la misura restrittiva emessa dalla magistratura, ha continuato a tormentare la donna, che fortunatamente non ha esitato a denunciarlo. Lo stalker, ieri (venerdì 2 dicembre), è stato portato nella casa circondariale di Capanne.