Assisi pronta a festeggiare il Perdono, con le celebrazioni in partenza lunedì 29 luglio alle ore 21.15 con il Triduo in preparazione al Perdono di Assisi.
Le meditazioni saranno presiedute da padre Francesco Patton, custode di terra Santa. Mercoledì 31 luglio alle ore 16.30 si terrà la catechesi penitenziale presieduta da padre Massimo Travascio, custode della Porziuncola. Giovedì 1 agosto sarà il giorno dell’apertura della solennità del Perdono: durante la messa delle 11 padre Massimo Fusarelli, ministro generale dell’Ordine dei frati minori, presiederà la solenne celebrazione eucaristica che terminerà con la processione di “Apertura del Perdono” che fino alla mezzanotte del 2 agosto concede l’Indulgenza plenaria solitamente “riservata” alla Porziuncola (che per i due giorni di festa rimarrà aperta l’intera giornata) e a poche altre chiese a tutte le chiese del mondo. Alle ore 19, i primi vespri saranno presieduti dal vescovo monsignor Domenico Sorrentino; a offrire l’incenso, il sindaco di Assisi Stefania Proietti, mentre alle 21.15, con processione aux flambeaux, sarà guidata da padre Gaetano La Speme.
Il 2 agosto sarà possibile partecipare alle numerose celebrazioni, tra ui quella solenne delle 11.30 presieduta da monsignor Mauro Maria Morfino, vescovo di Alghero – Bosa. Nel pomeriggio arriveranno i giovani della 42esima marcia francescana, guidati dal tema “Vivo con Te”. Il ministro provinciale dei frati minori di Umbria e Sardegna padre Francesco Piloni, presiederà alle ore 19 i secondi vespri della solennità. Per il Perdono di Assisi tornerà anche, organizzato dalla diocesi, il “Perdono degli assisani” che prevede il pellegrinaggio a piedi dal centro della città fino alla Basilica di Santa Maria degli Angeli. Il ritrovo è fissato per giovedì 1 agosto alle ore 5,30 davanti alla chiesa di Santa Maria sopra Minerva in piazza del Comune ad Assisi; da lì si raggiungerà l’antica via mattonata. Alle ore 7 il vescovo monsignor Domenico Sorrentino presiederà la santa messa nella Basilica di Santa Maria degli Angeli.