La Società Minimetrò S.p.A. comunica i dati relativi all’utilizzo del sistema trasportistico minimetrò durante Umbria Jazz 2019 dal 12 al 21 luglio. Il numero totale delle validazioni registrate dal sistema controllo accessi del minimetrò è stato pari a circa 147.000, con un incremento del 9% (nel 2018 le validazioni erano state pari a circa 135.000).
Si evidenzia, altresì, un aumento del 9% nel primo fine settimana e del 17% nel secondo fine settimana della manifestazione, rispetto all’anno precedente.
Nel prolungamento notturno (dal lunedì al sabato 21.05-02.00 e domenica 20.45-02.00), l’ammontare complessivo delle validazioni per tutto il periodo della manifestazione è stato pari a circa 50.000 con un incremento del 5% rispetto al 2018; nel secondo fine settimana l’incremento è stato del 15% e, il giorno in cui si è registrata la massima affluenza, è stato sabato 20 luglio 2019 con circa 22.000 validazioni.
Durante l’orario ordinario (dal lunedì al sabato 7.00-21.05 e domenica 08.30-20.45) le validazioni per tutto il periodo della manifestazione sono state pari a circa 97.000 con un incremento dell’11% rispetto al dato del 2018.
“Il servizio – conclude Minimetrò Spa – si è svolto con regolarità ed è stato presidiato con impegno e professionalità sia dal personale della Società che da quello addetto ai servizi di gestione e manutenzione dell’impianto”.
Eppure, il centro storico in questi giorni della manifestazione ha continuato ad essere preso d’assalto dalle auto, parcheggiate in ogni punto: lungo le strade in divieto di sosta, sui marciapiedi, sulle rotatorie (come quella di piazzale Miles Davis, davanti alla galleria Kennedy, nella foto dalla pagina Facebook di Zeno Testoni). E le multe non hanno dissuaso tanti automobilisti a provare ad arrivare comunque a ridosso del centro con le auto.