La notte delle Stelle sarà come di consueto l'appuntamento clou delle manifestazioni estive.
Il 10 agosto, a partire dalle 21.30, Piazza IV Novembre farà da scenario al grande concerto gratuito di Francesco De Gregori, il cantautore italiano tra gli artisti più importanti della scena musicale italiana. Estate ricca di impegni per De Gregori, che si dividerà tra il Factory Tour 2012 e la registrazione del suo nuovo album in studio, il primo di inediti a distanza di quattro anni dal suo ultimo progetto discografico e al quale sta lavorando da qualche mese.
Il tour si chiama “Factory” perchè, come dice lo stesso De Gregori, un'estate in cui la sua band sta fabbricando cose nuove, e il calendario dei concerti live in continuo divenire, dal momento che lui non ha certo bisogno di grandi palchi o allestimenti faraonici. Quindi il disco in preparazione sarà fatto nelle pause tra un concerto e l'altro, che a loro volta si possono definire delle vacanze tra una registrazione e l'altra.
Inutile dire che tra le tantissime hit del suo sconfinato repertorio, De Gregori potrebbe proporre qualche nuovo componimento inedito, proprio durante il tour. Con lui sul palco Stefano Parenti alla batteria, Alessandro Arianti al pianoforte, Alessandro Valle al pedal steel guitar e al mandolino, Lucio Bardi e Paolo Giovenchi alle chitarre, lo storico capobanda Guido Guglielminetti al basso e Elena Cirillo al violino e voce.
Autore di testi tra i più suggestivi e rivoluzionari della canzone d'autore “made in Italy”, Francesco De Gregori ha costruito negli anni una galleria di personaggi e una raccolta di fiabe che incarnano la parabola italiana dal '68 a oggi. Dagli anni ruggenti del Folkstudio alla magica trilogia dei 70, sino ai giorni nostri.
De Gregori ha al suo attivo una carriera quarantennale e ben 28 album, pur trattando un genere piuttosto di nicchia molto amato e apprezzato anche tra i più giovani. Il suo periodo di maggior successo arriva alla metà degli anni settanta ed è decretato dall'album “Rimmel”, grazie anche alla fruttuosa collaborazione con altri artisti tra cui De Andrè. Alla fine degli anni '70 inizia una collaborazione con Lucio Dalla, seguono alcuni successi come cantautore, fra cui la celeberrima canzone “La donna cannone” che gli sono valsi il soprannome di “principe”. La sua carriera, tra successi e importanti collaborazioni, continua così anche oggi.