Si è svolto con straordinaria partecipazione l’evento in onore della Madonna Addolorata, festa a cui i casciani sono particolarmente legati, che quest’anno ha avuto un significato ancora più profondo: per la prima volta dal terremoto del 2016, la Chiesa di San Francesco ha nuovamente ospitato le celebrazioni e la partenza della solenne processione.
La giornata si è aperta con la celebrazione della Santa Messa del mattino presieduta dal Vescovo di Spoleto-Norcia, Mons. Renato Boccardo. Un momento di grande intensità spirituale che ha dato il via alle celebrazioni e ha preparato la comunità a vivere con ancora più partecipazione la festa.
Nel pomeriggio si è svolta la celebrazione presieduta dal parroco Don Davide, che ha rappresentato il momento più emozionante di tutta la giornata. La chiesa di San Francesco, gremita di fedeli, ha accolto con calore e devozione la comunità casciana, che ha vissuto un evento storico di rinascita spirituale e collettiva. Il ritorno della celebrazione in questo luogo simbolo della città ha commosso tutti: cittadini, confraternite, autorità presenti e lo stesso parroco, visibilmente emozionato nel vedere la chiesa tornare a essere il cuore pulsante della fede e della tradizione locale. Subito dopo, la solenne processione ha attraversato le vie del paese, seguita da una folla numerosa e partecipe.
La festa è poi proseguita con grande successo di pubblico in piazza con le spettacolari esibizioni degli extreme trial drivers, il concerto della Filarmonica insieme a Dino Gentileschi, la serata in compagnia di Antonio Mezzancella e i meravigliosi fuochi d’artificio, che hanno concluso la giornata tra applausi e commozione.






