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PER IL TEATRO COMICO TORNA FLAVIO INSINNA

Come annunciato lo scorso mese ad Assisi e a Gubbio, il popolare presentatore di Affari Tuoi su Rai Uno, riapproda in Umbria. L'appuntamento è al Teatro Mancinelli di Orvieto il 14 marzo con il fortunato spettacolo “Senza swing”, un vero e proprio affresco comico fatto di musica e di storie semplici tratte dalla quotidianità con cui Insinna, attraverso la lente dell'ironia, invita tutti a respingere la mediocrità. Scritto per la regia di Giampiero Solari da Pierpaolo Palladino, in collaborazione con lo stesso Flavio Insinna, lo spettacolo narra le peripezie di una banda di caserma che cerca di affermarsi dentro il mondo del servizio militare. Tra vite furbette e mediocri che sono senza swing, la banda diventa un microcosmo nel quale convivono involontariamente esistenze umane piccole e meschine e tanti vizi sociali facilmente riscontrabili nella quotidianità. Al suo interno si intrecciano, raccontate e commentate ironicamente da Insinna, tante microstorie riguardanti vari componenti della banda. Sogni, sfortune, peripezie varie di viaggi impossibili e situazioni paradossalmente comiche, sono gli ingredienti della storia di questa banda. A fare da continuo reverb al racconto è la musica, che rende concreti diversi episodi della big band della caserma e contribuisce a dare un ritmo serrato allo spettacolo, il cui obiettivo è quello di raccontare, giocando, la storia delle vite “furbette” e mediocri che sono senza swing. Ma lo spettacolo finisce con il lasciare una sensazione positiva nello spettatore, dal momento che invita a reagire alla mediocrità e a credere che i propri sogni si possono realizzare: solo così, infatti, si raggiungeranno risultati inaspettati, con l'unico rischio di vivere una vita piena di “swing”. Protagonista del piccolo schermo nei panni del capitano Anceschi di Don Matteo e nella conduzione di Affari tuoi, Flavio Insinna, che ha iniziato la sua carriera nel Laboratorio di esercitazioni sceniche di Proietti, è finalmente tornato al suo primo amore, il teatro. Ma non ha abbandonato la televisione, che lo ha reso noto al grande pubblico e che nel 2007 gli ha fatto conquistare anche il Telegatto speciale come “conduttore rivelazione dell'anno 2006”.