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Per il sindaco Mismetti è necessario “un confronto ampio su temi importanti per il futuro della città”

Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, replica al coordinatore provinciale dell’Udc, Maurizio Ronconi e al capogruppo in consiglio comunale, Massimo Metelli, che hanno chiesto la convocazione degli stati generali della città.
“Condivido pienamente la necessità di aprire un confronto ampio su temi importanti per il futuro della città, di fronte alla grave crisi economica e sociale che stiamo attraversando, rispetto alla quale il governo nazionale, in questi tre anni, non ha saputo dare risposte adeguate, mettendo il Paese e le stesse realtà locali in una situazione di grande preoccupazione per il presente e per il futuro” afferma Mismetti. “Riguardo agli spunti polemici lanciati dagli esponenti dell’Udc, circa l’attività amministrativa, faccio presente che il consiglio comunale rappresenta la massima istituzione cittadina e che è dovere di tutti i consiglieri, inclusi quindi i membri dell’opposizione, partecipare ai lavori, cosa che, in questi mesi, non sempre è avvenuta. La maggioranza, nonostante qualche momento di difficoltà, sta portando avanti il programma con coerenza rispetto a quanto detto nel programma elettorale, senza mai far venire meno il proprio consenso rispetto ad atti fondamentali per la vita della città. Ribadisco che sono pronto ad aprire una discussione seria sul futuro della città, ma con onestà intellettuale e senza strumentalizzazioni: in questo momento di grave crisi non c’è spazio per furberie e giochi di potere. Proprio per questo, durante il consiglio comunale di ieri, ho annunciato che nei prossimi giorni distribuirò a tutti i consiglieri un documento utile ad aprire il confronto su temi strategici per la città, come la costruzione del bilancio rispetto ai tagli del governo, le riforme endoregionali, la sanità, la locale sezione del tribunale di Perugia, il riordino delle casse di risparmio, le prospettive della Vus rispetto alle nuove normative nazionali. Alla luce di quanto affermato tempo fa dal leader del centro destra, Daniele Mantucci, che si era detto pronto a collaborare, e a fronte della apertura annunciata dall’Udc, mi auguro che, per il bene di Foligno, si posa avviare quanto prima un confronto serio e partecipato, con il coinvolgimento delle forze economiche e sociali del territorio e degli stessi cittadini”.