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PER IL CONSIGLIERE COMUNALE MENICACCI (PDL) A TREVI “L'INQUINAMENTO VISIVO-PUBBLICITARIO È ALTISSIMO”

di Mirko Menicacci (*)

Percorrendo la vecchia Flaminia dopo l’incrocio per Pietra Rossa, in direzione Borgo Trevi, si incontra un cartellone pubblicitario che recita così “TREVI FLASH ART MUSEUM. ARMOURY – ARSENALE dal 17 Luglio al 19 Settembre 2004”.
Si tratta del primo cartello che si incontra, andando da nord a sud, che pubblicizza un evento promosso e/o organizzato nel nostro Comune.
Sono quindi più di sette anni che quel cartellone sta lì; nel frattempo non solo la mostra promossa è finita, ma lo stesso museo non c’è più. È un emblematico esempio di inquinamento da cartellonistica, da cui il territorio del comune di Trevi è assalito.
Questa presenza così ingombrante dimostra che chi ha amministrato il comune di Trevi non ha mai dimostrato un gran senso di cura ed ordine del territorio visto che nessuno si è preoccupato in 7 anni di rimuovere un cartellone. Ed il comune avrebbe potuto farlo o quanto meno avrebbe potuto intimare di farlo. Anche per il turista che passa, il messaggio non è proprio edificante: si potrebbe pensare che nel Paese in sette anni non si è svolto altro evento degno di sponsorizzazione.
Se poi quel cartellone deve proprio esserci, almeno quello spazio pubblicitario poteva essere usato diversamente, magari per promuovere periodicamente altre iniziative (vedi “Ottobre Trevano” al quale si fa una pubblicità minima pur essendo la festa medievale più lunga d'Italia).
Ancora un esempio di come viene gestito il turismo a Trevi e di come si continua a maltrattare il territorio, sfigurando il nostro paesaggio. L’inquinamento visivo-pubblicitario da cartelli, cartelloni, insegne a Trevi è altissimo: ad ogni incrocio, ad ogni metro di strada ci sono indicazioni di ogni genere, contro ogni norma del codice della strada, causando anche problemi di sicurezza per chi transita su queste strade.
In altri comuni vicini questa dimenticanza di 7 anni non ci sarebbe stata e l’ordine del territorio sarebbe stato meglio tutelato. ECCO COME VIENE GESTITO IL TURISMO A TREVI.

(*) Consigliere comunale Pdl Trevi