Il giovane faceva la spola tra Villaggio Matteotti e strada di Vallecaprina, la polizia scopre la droga sotto vestiti e mutande
Erano stati alcuni residenti di Strada Vallecaprina a chiamare qualche giorno fa la polizia segnalando la presenza di un’auto sospetta nella zona, temendo potessero essere dei ladri pronti ad entrare in azione. Così però apparentemente non era: una pattuglia della squadra volante, infatti, era intervenuta sul posto ed aveva fermato il veicolo segnalato. Alla guida c’era un giovane albanese, turista in città: era entrato in Italia il 9 gennaio da Bari e risultava soggiornare in un bed&breakfast della zona. Gli agenti lo hanno comunque tenuto d’occhio per qualche giorno, fino a quando venerdì scorso – durante un servizio di avvistamento e perlustrazione da parte della IV Sezione Antidroga della Squadra Mobile – è stato avvistato sempre con la stessa auto (presa a noleggio) allontanarsi da Villaggio Matteotti ed andare nella stessa direzione di qualche sera prima.
L’uomo si è fermato su una strada sterrata vicino a delle sterpaglie per poi ripartire, a quel punto è stato fermato: gli agenti hanno subito notato dei rigonfiamenti sotto il giubbotto all’altezza dei bicipiti e sotto i pantaloni fra le gambe. E’ stato perquisito e sotto agli indumenti, anche intimi, sono state trovate numerosissime bustine termosaldate, 500 per l’esattezza, sommate a quelle recuperate fra le sterpaglie. La sostanza è risultata essere cocaina purissima per un peso totale di 2 etti e 10 grammi di ottima qualità, che sul mercato avrebbe fruttato oltre 25.000 euro.
Il giovane, che compirà 26 anni fra pochi giorni, è stato arrestato e nella direttissima di sabato mattina, dopo la convalida dell’arresto è stato portato in carcere, dove festeggerà il compleanno in attesa del processo previsto per fine febbraio.