Aveva approfittato di lui in un casolare e per questo è stato condannato oggi a 7 anni di carcere dal Tribunale di Spoleto. E’ la condanna di 1° inflitta oggi ad un badante dello Sri Lanka che aveva molestato il bimbo, che all’epoca dell’infame episodio aveva appena 8 anni. Il sostituto procuratore Federica Albano aveva chiesto per l’imputato 5 anni di prigione ma il collegio giudicante (Augusto Fornaci, Roberto Laudenzi e Alberto Avenoso) ha elevato la pena a 7 anni.
Il fatto risale a 13 nni fa quando una famiglia di Roma decide di trascorrere un breve periodo di ferie sulle montagne della Valnerina, a Cascia per la precisione. Prendono così in affitto un appartamento ricavato in un casalore dove lavora il cingalese. Approfittando dell’assenza dei genitori, l’uomo comincia a molestare il bimbo arrivando a palpeggiarlo e baciarlo lungo il corpo. Sono i genitori a denunciare il fatto, dopo aver ascoltato il bimbo che, all’improvviso, cominciava a manifestare dei comportamenti strani. I giudici hanno ascoltato diversi testimoni, incluso il giovane che ha dovuto così ripercorrere la terribile esperienza. Oggi finalmente ha avuto giustizia. Anche se bisognerà attendere la decisioni dei legali dell’imputato circa un eventuale ricorso in appello.