Alla vigilia delle elezioni regionali, s’infiamma lo scontro nella direzione folignate del Partito Democratico: i consiglieri comunali Elio Graziosi e Moreno Finamonti, unitamente a Piter Foglietta e Carlo Carloni, membri del direttivo, hanno inviato una nuova lettera alla segretaria Patrizia Epifani.
“Constatiamo che la segretaria ha convocato l’unione comunale in data mercoledì 11 febbraio, ma ci si limita a dare semplicemente lettura del documento presentato da alcuni membri della segreteria. Si stigmatizza l’atteggiamento della segretaria – scrivono – che non mette in discussione all’unione comunale i vari argomenti riproposti a più riprese da una parte del partito. Argomenti che non sono nuovi – incalzano nel documento – ma che sono stati la piattaforma del documento per l’elezione della stessa segretaria Patrizia Epifani, e del programma elettorale del Pd per le amministrative 2014. Ad oggi – proseguono – tutti questi punti e tutti i documenti sono stati disattesi, nonostante da mesi si sia risollecitato il rispetto dei programmi, sia all’interno della segreteria, sia nelle pochissime assemblee comunali convocate. La segretaria non ha a tutt’oggi affrontato un altro nodo importantissimo – viene rilevato – quello delle elezioni regionali, che pensiamo sia una questione utilissima per la città di Foligno, e per tutto il territorio, che va affrontato nei modi e nei tempi opportuni. Tutto ciò premesso – argomentano – la nostra area politica ritiene di non riconoscere più la segretaria e tutti gli organi politici del Pd di Foligno, per cui non parteciperemo all’incontro previsto”.
Una brutta gatta da pelare per il primo partito della città, che esprime oltre al sindaco anche il presidente della Provincia, un assessore regionale ed un consigliere regionale.