E’ Sauro Cristofani, dentista, già assessore comunale e in Provincia, il nuovo segretario in pectore del Pd comunale di Perugia. All’assemblea congressuale, prevista per il 30 gennaio, sarà infatti lui l’unico candidato, vista la convergenza delle diverse aree del partito.
“E’ l’approdo di un percorso di costruzione intorno al progetto di un Pd aperto e plurale – sottolinea il segretario uscente Paolo Polinori – che portiamo avanti, insieme alle segreterie regionale e provinciale, dalla scorsa estate. Con l’obiettivo di inaugurare una fase di costruzione che ci veda protagonisti del rilancio del Pd a Perugia. È un investimento che facciamo sul capitale di competenze, esperienze e sensibilità che i democratici esprimono a Perugia”.
Nei mesi del commissariamento del partito, dopo lo scandalo Sanitopoli che aveva portato alle dimissioni dell’allora segretario regionale Bocci e poi della governatrice Marini, Cristofori era stato tra coloro che invocavano, anche con appelli al partito nazionale, un ritorno alle funzionalità degli organismi del Pd locale, affinché cessasse il commissariamento stesso. Poi, la ricomposizione, con il suo nome inserito tra i candidati per le regionali. Sino all’attuale convergenza per la segreteria comunale di Perugia, nel segno della ricompattazione del partito e dell’esperienza politica.
“Abbiamo accompagnato questo percorso – sottolineano il segretario regionale Tommaso Bori e la segretaria provinciale di Perugia Camilla Laureti – con responsabilità e con la consapevolezza che è compito primario di chi sta alla guida di una comunità come quella del Partito democratico favorire l’incontro intorno alle idee e non lo scontro sulle persone. Il risultato è una larghissima convergenza, che non è unanimismo di facciata ma è volontà di superare schemi divisivi e rafforzare la comunità e il suo progetto, mettendola nelle condizioni di essere sempre più credibile e competitiva, di allargare il consenso intorno alle prospettive per la città”.
“Sono consapevole della grande responsabilità che mi sono assunto accettando di candidarmi a mettermi alla testa di una nuova fase del Pd a Perugia – conclude Cristofani – e lavorerò nella direzione di una sempre maggiore attenzione ai grandi temi che investono il futuro della città e dei cittadini e di una spinta al ruolo dei democratici nell’immaginare un nuovo orizzonte di crescita e sviluppo”.