Cambia (ancora una volta) la geografia del Consiglio comunale di Città di Castello dopo il passaggio di Vittorio Massetti (annunciato nella seduta odierna) dal Pd al Gruppo Misto, che risulta formato da Gaetano Zucchini (capogruppo), Marcello Rigucci (ex Lega), Marco Gasperi (ex M5S) e Luciano Domenichini (ex Pd).
Anche Marco Castellari si è dimesso da capogruppo della Lega: lo ha annunciato il presidente del Consiglio Francesca Mencagli, anche se non si è proceduto alla surroga nell’assise in corso.
Vittorio Massetti (nella foto a sinistra) ha formalizzato oggi la sua decisione durante le comunicazioni, con una lettera in cui spiega i motivi: “Rimarrò iscritto al PD nonostante la dirigenza locale del partito denoti a mio parere atteggiamenti autoreferenziali e cesaristici, tesi a restringere l’attività politico-istituzionale ad una ristretta cerchia di persone. Il gruppo consiliare del PD, originariamente costituito da 8 consiglieri, dopo la mia uscita e adesione al Gruppo Misto, resterà di soli 5 consiglieri. Una fotografia attuale che testimonia un involuzione politica che ha portato il PD tifernate ad arroccarsi su vecchie logiche esclusive che cercano di allontanare tutti coloro che non obbediscono agli input e alle direttive di pochi che decidono anche per altri. In questo gruppo consiliare non mi riconosco più”.
Anche Marco Castellari (a destra) ha affidato il suo addio al Consiglio ad una lettera. Eccone un estratto: “A causa di impegni lavorativi sempre maggiori, con la consapevolezza e l’umiltà di non poter più svolgere ad oggi appieno il mio ruolo di consigliere comunale, nel pieno rispetto del mandato dei tifernati, ho deciso di fare un passo indietro per il bene della Lega, che così facendo potrà avere un consigliere comunale a tempo pieno, e dei cittadini che potranno contare in un rappresentante sempre in prima linea. La politica è una passione che deve animarci ogni giorno qualunque ruolo si ricopra, non deve essere un indegno sostituto del duro lavoro”.
A fronte di quest’ultimi cambiamenti ora il Consiglio comunale risulta così articolato: il Psi conta 6 consiglieri: Vittorio Morani (capogruppo), Benedetta Calagreti, Luigi Bartolini, Tiziana Croci, Filippo Schiattelli e Ursula Masciarri; il Pd con 5 consiglieri: Mirco Pescari (capogruppo), Luciano Tavernelli, Francesca Mencagli, Massimo Minciotti, Letizia Guerri; La Sinistra è rappresentata dal solo capogruppo Giovanni Procelli. Oltre al Gruppo Misto con i suoi attuali 5 componenti, Tiferno Insieme ha 2 consiglieri, Nicola Morini (capogruppo) e Vittorio Vincenti, così come Castello Cambia, Vincenzo Bucci (capogruppo) ed Emanuela Arcaleni; la Lega rimane con un consigliere, che subentrerà con la surroga del dimissionario Castellari, Forza Italia con Cesare Sassolini e Fratelli d’Italia con Andrea Lignani Marchesani.