Con la nomina del nuovo coordinatore comunale del Circolo, avvenuta la scorsa settimana, si è chiusa la fase costituente del PD di Giano dell'Umbria, che si era avviata con le primarie del 14 ottobre.
Il bilancio di questo intenso periodo che ha visto nascere il nuovo partito dalle ceneri di Ds e Margherita è più che lusinghiero: Più di 300 cittadini gianesi hanno partecipato al processo costituente, ben oltre il 10 per cento del corpo elettorale, tra cui molte donne e molti giovani alla loro prima esperienza politica.
Il risultato si è tradotto in un singolare processo di rinnovamento dal basso, attraverso il meccanismo delle autocandidature e delle primarie. Dei 26 membri nominati nel coordinamento del Circolo, 12 sono donne e la metà dei componenti sono nuovi.
Il Coordinatore comunale, eletto all'unanimità, è Angelo Antonini. Mentre l'elenco completo dei membri del nuovo circolo è il seguente: Antonelli Luca, Bartoloni M.Rosa, Baciucco Romeo, Biselli Mauro, Ciotti Gilberto, Cruciani Corrado, Damiano Roberto, Fantauzzi Alessandra, Falchi Mirko, Fiordelmondo Nazzareno, Giulivi Graziano, Graziani Massimo, Leniart Marta, Maggiori Marcella, Martellini Giampiero, Nannini Ottorino, Nardelli Aurora, Pimpinicchio Artemio, Proietti Righi Roberta, Regoli Paola, Rossi Orietta, Sorbi Raffaella, Stefani Tiziana, Tocci Carla, Ottobretti Lara.
Ai 26 componenti eletti vanno aggiunti i membri di diritto e cioè il Sindaco Paolo Morbidoni, Il Vicesindaco Antonio Antonini, gli Assessori Lilli Sante, Graziani Sante e Angelo Speranza, i consiglieri Comunali Alessandrini Amedeo, Maggi Claudio, Morbidoni Stefania e Terenzi Vittorio e il Consigliere Provinciale Riccardo Petroni.
Nel corso della assemblea fondativa del circolo è stato nominato anche il delegato provinciale, nella persona di Sante Graziani. Ora, vista anche l'imminente scadenza elettorale, il nuovo partito sarà chiamato subito a dare contenuti alla sua proposta politica per ottenere anche a Giano un importante consenso elettorale, che sarà il migliore suggello a questa scommessa sul futuro dell'Italia, lanciata a livello nazionale da Valter Veltroni e dal gruppo dirigente del PD.