di Giovanni Patriarchi – Capogruppo PD
Con il presente comunicato, si intende esprimere soddisfazione per l’approvazione da parte della maggioranza della mozione presentata del Gruppo del Partito Democratico nel Consiglio Comunale di Foligno, con oggetto la riforma sanitaria regionale.
Il dibattito è stato ampio ed articolato, vista l’importanza del tema.
Questa mozione intende contribuire ad un dibattito regionale che è aperto e che si deve svolgere a partire dai dati concreti e dalla valutazione di come si possa giungere ai necessari risparmi, senza intaccare l’appropriatezza e la qualità dei servizi ai cittadini.
Preoccupano invece, prese di posizione a vari livelli e di diverse forze politiche che, invece di preoccuparsi di queste tematiche, si preoccupano solo di quante ASL devono essere presenti in Umbria.
Questo tema è sicuramente importante ma non è l’unico, a noi interessa fare scelte chiare nell’interesse dei cittadini umbri e della loro salute riducendo ridondanze e duplicazioni, salvaguardando però, i livelli di programmazione e di decisione sanitaria e socio-sanitaria a livello territoriale, con particolare attenzione ai servizi di alta qualità ed a costi contenuti realizzati fino ad oggi nei territori, come quello della ASL3, e l’appropriatezza dei servizi territoriali per la promozione e la cura della salute di cittadini e cittadine.
Dispiace che su questo le minoranze non abbiano concordato, e nonostante un forte invito del Sindaco, ad addivenire ad una mozione unitaria dell’intero Consiglio, si sono chiuse nelle loro posizioni. Al PD non ci interessano chiusure campanilistiche, che aiutano solo chi ha interesse a danneggiare la città di Foligno.
E soprattutto è singolare che le stesse forze politiche che adesso si fanno paladini della difesa di questo assetto delle ASL sono state quelle che hanno criticato aspramente le scelte politiche della regione nelle scorse legislature.
Se la qualità, l’appropriatezza ed il basso costo dei servizi esistono in questo territorio è frutto di una lungimirante politica regionale, di scelte difficili che hanno portato ad all’assetto dell’Umbria policentrica che ora conosciamo.
Il PD di Foligno ha sempre sostenuto queste riforme e meraviglia sentirsi dare lezioni da chi fino ad ora si è sempre opposto fortemente a queste scelte, e che dimostra una scarsa coerenza politica.
Ma i pesanti tagli sul settore della sanità che incombono anche sulla nostra Regione impongono riforme serie, ma non inutili giochi di campanile o strumentalizzazioni politiche.