Città di Castello

Pd allontana crisi, “Voti a Schiattelli solo per mettere in difficoltà maggioranza”

Nel marasma di polemiche nato in questi giorni dopo il caso Schiattelli, consigliere del Psi autocandidatosi alla presidenza del Consiglio contro la candidata della maggioranza Mencagli, il segretario del Pd Città di Castello Mauro Mariangeli interviene per allontanare le voci di una crisi interna.

Forte è la nostra preoccupazione circa il rispetto da parte di alcuni consiglieri degli accordi di maggioranza, – ha detto riferendosi all’epilogo del famoso Consiglio del 10 febbraio scorso – ma anche dei ruoli pretestuosi delle minoranze che, con identica strategia, hanno cercato nell’elezione del presidente del Consiglio un ribaltamento della maggioranza.

Le vistose defezioni di alcuni consiglieri di maggioranza, e il voto paradossale della minoranza su un candidato non facente parte del loro schieramento di opposizione (Schiatelli, ndr), non contribuiscono certo a rendere sereno questo ultimo anno di legislatura

Per quanto riguarda il nostro partito, – aggiunge Mariangeli – non possiamo che stigmatizzare chi, senza alcun preavviso né confronto, ha deliberatamente sostenuto una linea contraria a quella concordata sia dal Pd, in una apposita riunione del gruppo consiliare, che nella riunione di maggioranza, dove è mancato il coraggio di dichiarare almeno l’intenzione di voto“.

Il voto delle opposizioni e di chi ha fatto sì che il risultato della votazione finale fosse di una sostanziale parità si è qualificato come un atto finalizzato a mettere in difficoltà la maggioranza di Governo, con l’intenzione di nuocere il Sindaco e la stessa vita della legislatura

Ma il risultato contrario alle loro previsioni, sarà di rafforzamento e maggior coesione della maggioranza. – sentenzia il segretario Pd – Dopo le dovute riflessioni, che ci auguriamo siano state chiarificatorie all’interno del Psi, la maggioranza proseguirà nel mandato conferito dagli elettori con ancora più impegno. L’incapacità dell’opposizione di incalzare la maggioranza come dovrebbe su temi politici, ma prestarsi a semplici strategie strumentali, dimostra la debolezza e l’inutilità del ruolo di controllo alla quale è demandata“.

Il Pd, ora, procederà ad approfondite analisi a partire dalla riunione di maggioranza, che il sindaco Bacchetta ha convocato per domani, mercoledì 19 febbraio. Un appuntamento che, a questo punto, sarà necessario per verificare, oltre ai numeri, anche la disponibilità di tutti i consiglieri per concludere al meglio questa legislatura.

Dal segretario Mariangeli nessuna parola riguardo al sit-in “ironico” delle opposizioni nella Sala del Consiglio, che hanno criticato il rinvio della seduta di ieri a causa di alcune indisponibilità di altrettanti membri della maggioranza, “impegnati – come da loro riferito – a festeggiare il compleanno di un ex assessore regionale“.