Nella seduta della giunta di questa mattina sono stati approvati gli accordi di rete tra il comune e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado per l’attivazione di percorsi di educazione civica e percorsi per il potenziamento delle competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO), nominati comunemente “alternanza scuola-lavoro”.
“Già nell’anno scolastico precedente – evidenzia l’assessore alla scuola e all’università del comune di Terni Cinzia Fabrizi – il mio assessorato ha presentato un’offerta formativa in collaborazione con associazioni ed altri enti che ha dato vita ad una cosiddetta comunità educante in grado di coinvolgere circa 3800 studenti, allo stesso modo anche per l’anno scolastico 2022-23 è stato sottoscritto un accordo con molti istituti scolastici inerente sia ai percorsi dei educazione civica sia a quelli dell’alternanza scuola-lavoro (che sono stati rinominati dalla legge 30.12.2018 n.145 PCTO) ossia percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento”.
“In particolare – spiega Cinzia Fabrizi– per ciò che concerne la più nota alternanza scuola lavoro, gli istituti coinvolti potranno proporre ai propri studenti degli stage negli uffici dell’amministrazione comunale e percorsi di orientamento formativo con l’Università di Perugia e in ogni caso le attività potranno svolgersi anche presso altre istituzioni del territorio che hanno già dato la loro disponibilità ad accogliere gli studenti in tirocinio formativo”.
Il comune di Terni metterà a disposizione gratuitamente competenze, conoscenze, risorse umane con particolare riferimento alla possibilità di svolgere attività presso gli uffici che ne daranno disponibilità.
Nell’ambito dell’accordo di rete relativo all’educazione civica prenderanno il via altre proposte. Il mondo del volontariato, la cittadinanza digitale, l’ambiente sono solo alcune delle aree tematiche individuate per sensibilizzare gli alunni, dai più piccoli della scuola primaria ai più grandi degli istituti superiori, ad argomenti e contenuti di estrema attualità.
“Un percorso che già lo scorso anno ha trovato il favore delle scuole e che perciò si intende riproporre e ampliare – evidenzia l’assessore Fabrizi – è Noi cittadini-incontro con le Istituzioni. È fondamentale avvicinare i giovani alle istituzioni perché ne conoscano le funzioni e quindi acquisiscano consapevolezza nell’esercitare il loro ruolo di cittadini. Una opportunità in tal senso è rappresentata proprio dalla possibilità di incontrare direttamente i rappresentanti delle istituzioni ai quali i ragazzi potranno esporre le loro riflessioni e considerazioni oltra a porre domande e curiosità”.
“Quest’anno – aggiunge l’assessore – abbiamo voluto coinvolgere oltre al sindaco, gli assessori e i consiglieri della nostra città anche assessori, consiglieri regionali e parlamentari umbri eletti in Senato o alla Camera dei Deputati. A breve prenderanno il via gli incontri che ci si augura possano avvenire, almeno in parte, in presenza e non più solo online come accaduto in passato.
Alle attività rivolte agli studenti si affiancheranno anche dei brevi percorsi pensati per i docenti sui temi dell’orientamento”.