Il mal di denti non ha età e la sua gestione presenta spesso difficoltà di vario genere. Il caso trattato dalla struttura di Odontoiatria del Santa Maria della Misericordia é quantomeno originale perché a lanciare l’S.O.S é stata una donna di 102 anni. La nonna e bisnonna da alcuni giorni lamentava un dolore pulsante e continuo, è pur abituata a stringere i denti per le tante difficoltà che la vita riserva, ha chiesto ai familiari di correre ai ripari. È andato a vuoto l’intervento del dentista più vicino, che ha consigliato il trasferimento in ospedale anche per una sedazione particolare. Con una autoambulanza di una Associazione del territorio la donna è stata trasferita in clinica, ma di accomodarsi in poltrona non ha voluto saperne. “In quasi trenta anni di attività assistenziale non mi era mai capitato di dover curare una paziente così anziana – ha spiegato all’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia il prof.Giuseppe Lomurno-: assieme al collega Paradiso e ad un anestesista abbiamo effettuato l’estrazione di due denti in presenza di un grave ascesso odontogeno. Seppure in presenza di altre patologie, siamo intervenuti con un rischio elevato anche per l’assenza di collaborazione della paziente, che è stata operata sul lettino della stessa autoambulanza“. Terminato il periodo di osservazione la ultracentenaria paziente che risiede in una frazione della prima periferia di Perugia è tornata a casa. Ed anche in questo caso è accaduto che tolto il dente, finito il dolore.