Città di Castello

Paura in Autogrill, tre uomini a volto coperto minacciano dipendente con una roncola

Mentre si stanno ancora cercando i responsabili dei colpi a San Secondo e Città di Castello, nella notte appena trascorsa un’altra (tentata) rapina è avvenuta nell’Autogrill lungo la E45, a Pieve Santo Stefano (Ar).

L’irruzione, avvenuta intorno all’una di martedì 27 dicembre, ha visto tre uomini – con i volti coperti e armati di una roncola (così sembrerebbe dalle immagini di videosorveglianza) – minacciare la dipendente di turno, intimandole di consegnar loro l’incasso. In quel momento c’era pure un cliente, letteralmente terrorizzato.

Stavolta però il colpo non è andato secondo i piani: da quanto emerge, infatti, il “palo” avrebbe gridato la ritirata per l’arrivo di una macchina all’esterno. E così i malviventi hanno preferito la fuga a mani vuote, creando comunque attimi di pure terrore nei presenti.

Le indagini sono condotte dai carabinieri di Sansepolcro, che stanno ancora visionando i vari filmati delle numerose telecamere sotto osservazione. Non è escluso, neanche in questo caso, che i rapinatori siano gli stessi dei colpi messi a segno la scorsa antivigilia di Natale nel Tifernate. Il modus operandi del colpo in Autogrill è praticamente simile a quello del distributore di San Secondo, dove i ladri erano però armati di machete.