Arriva sul lago Trasimeno la Goletta dei Laghi di Legambiente, la campagna realizzata in
collaborazione con il Conou (Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli
oli minerali usati) e Novamont, che da 13 anni attraversa l’Italia per monitorare la qualità delle acque e degli ecosistemi dei territori lacustri.
Partita il 29 di giugno dal lago di Garda, la campagna, giunta alla 13esima edizione, ha lasciato nei giorni scorsi i laghi Nord Italia per spostarsi nelle regioni centrali, concludendo nel Lazio a fine luglio.
Sul Trasimeno i tecnici del Cigno Verde saranno impegnati nel monitoraggio delle microplastiche
disperse nelle acque del lago, con l’obbiettivo di continuare la mappatura del fenomeno del lake
litter, le micro-particelle di plastica disperse nelle acque dei nostri laghi. Venerdì sarà firmato a Magione il protocollo “Trasimeno libero dalla plastica”.
“La Goletta dei Laghi da tredici anni attraversa il Paese alla ricerca delle principali criticità che
affliggono i bacini lacustri italiani – spiega Simone Nuglio, responsabile della Goletta dei Laghi
– non solo relative alla cattiva o mancata depurazione delle acque, ma all’intero sistema territoriale
che insiste sui bacini”.
Sul lago Trasimeno sarà inoltre portata avanti la tradizionale attività di indagine alla ricerca di
contaminazione microbiologica, così come da anni avviene per i principali laghi italiani toccati dalla
Goletta.
I risultati saranno presentati saranno presentati venerdì 20 luglio alle ore 11 presso il Museo
della Pesca di San Feliciano di Magione.
La tappa umbra di Goletta dei Laghi è svolta con il patrocinio e la collaborazione di Arpa
Umbria.