“Patrimonio culturale e città: il ‘bene’ per Terni” è il titolo del convegno, organizzato dall’associazione Novum in Vetere, che si terrà il 4 e 5 maggio al museo diocesano e capitolare di Terni, in via XI febbraio 4.
In occasione dell’anno europeo del patrimonio culturale l’associazione, in convenzione con la Diocesi di Terni – Narni – Amelia, in collaborazione con il Lions club Terni Host e con il patrocinio del Pontificio Consiglio della cultura, ha organizzato la due giorni di studi che verrà inaugurata venerdì prossimo alle ore 17.
Manuela Canali, presidente dell’associazione Novum in Vetere introdurrà monsignore Pasquale Iacobone, docente alla Pontificia Università Gregoriana e segretario della Pontificia commissione di archeologia sacra. Si parlerà della forte relazione tra alcune specifiche qualità e performance delle aree urbane e in particolare della vivacità e del dinamismo della vita civile e culturale e della loro capacità di generare qualità sociali e valori culturali all’interno delle comunità. Per rilanciare l’immagine di una città, comunque, occorre sempre tenere presente chi si è e da dove si viene, riscoprendo la propria identità peculiare e il valore sociale dell’arte e della cultura.
Il 5 maggio è in programma invece una tavola rotonda a cui prenderanno parte illustri relatori: Francesco Scoppola, Direttore Generale MIBACT, Educazione e Ricerca; Donatella Gavrilovich, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Giovanni Eroli, Presidente Dimore Storiche Umbria; Valter Ballarini, Architetto; Alessandra Robatto, Università degli Studi di Perugia; Danilo Pirro, Architetto; Elena Sinibaldi, Funzionario Ufficio UNESCO MIBACT; Roberto Montagnoli, Vice Direttore Coldiretti Umbria; Marco Gatti, Direttore ISSM “G. Briccialdi” di Terni; Bianca Maria Diamanti, Esperta danza educativa.