I pastori della Sardegna regaleranno un cospicuo numero di ovini agli allevatori di Cascia colpiti dal terremoto. Il progetto si chiama “Sa paradura”, dall’antico strumento di mutuo soccorso rimesso in piedi negli ultimi anni dai pastori sardi, e sarà presentato domani mattina, giovedì 26 gennaio, alle ore 12 al Coc di Cascia.
A darne notizia è stato il sindaco Gino Emili, che chiama a raccolta tutti gli allevatori di ovini del territorio comunale, a cui verrà presentata l’iniziativa: “Si invitano tutti gli allevatori di ovini del comune di Cascia ad una riunione, che si terrà giovedì 26 gennaio alle ore 12 al Coc in piazza Dante, relativa ad un progetto di solidarietà condiviso con i pastori della Sardegna. Emilio Carau, responsabile nazionale “Emergenza Prociv Italia”, illustrerà ai presenti l’azione di solidarietà ‘Sa paradura’, che consiste in una sostanziosa donazione di capi ovini dei pastori sardi agli allevatori di Cascia”.
“Sa paradura” è un’antica pratica in uso tra i pastori della Sardegna che prevede un aiuto a chi perde i propri animali attraverso la donazione di pecore e capre. Lo strumento di mutuo aiuto è stato già ripristinato negli ultimi anni in occasioni di varie calamità naturali ed ora verrà proposto per aiutare chi è stato colpito dal terremoto del 2016.