Quando la passione per la scrittura si unisce alla maternità e alla famiglia, ecco la nascita di “Gli amici della nanna“, una raccolta di favole con tre racconti con protagonisti gli animali. Quando questa passione si coniuga poi con la generosità, il quadro è completo. Benedetta Pierotti, giovane giornalista eugubina, da qualche giorno è tornata a scrivere, ma questa volta non con un quotidiano.
Ha dato alle stampe, infatti, la sua prima opera, la raccolta di favole “Gli amici della nanna”, che ha anche un nobile fine: il ricavato infatti sarà devoluto all’associazione “gli Amici di Cate“. “Caterina – racconta Benedetta – è una bambina di Gubbio di quasi 10 anni, affetta da Sma, atrofia muscolare spinale. Una malattia che le fa avere bisogno di attenzione e cure costanti, con onerose trasferte fuori dall’Umbria. Il mio vuole essere un piccolo contributo per una realtà che, in città, sta raccogliendo una grandissima adesione“.
Il ricavato sarà dedicato agli ‘Amici di Cate‘. Caterina è una bambina di gubbio di 9 anni, affetta da Sma, Ha bisogno di attenzione e cure costanti. Trasferte fuori da Gubbio e fuori dall’Umbria. Oltre ai tanti membri dell’associazione, non mancano le raccolte e le adesioni. L’ultima quella dell’associazione ciclistica.
L’associazione nasce ufficialmente il 19 marzo 2019, ma informalmente si era già mossa, addirittura con una “pizzata” natalizia, in cui i genitori di Cate si aspettavano una ventina di persone e ne hanno viste arrivare 400. Per l’associazione ci sono anche padrini eccellenti, come Marco Bocci e Laura Chiatti, sempre sensibili a queste tematiche.
Il libro ha conquistato già il suo pubblico. La biblioteca Sperelliana eugubina infatti ha realizzato, con Benedetta, una serie di video per il ciclo ‘Incontri con l’autore’. Brevi video in cui lei ha letto le sue opere e poi saranno pubblicate sui social, con le operatrici che realizzeranno laboratori insieme ai più piccoli.
Benedetta Pierotti così passa dalla cronaca locale alle favole. “Più che un passaggio è un’evoluzione e una rivoluzione – dice – per il momento facevo la mamma e, per coccolare le giornate di mia figlia, inventavo fiabe estemporanee. Così ho deciso di metterle su carta“. Quella presentata è la prima pubblicazione di Benedetta, che ha visto le sue favole raccolte in altre pubblicazioni: “Racconti umbri” e “La magia del Natale”. Nessuna preferenza tra un tipo di scrittura e linguaggio e l’altro. “Il giornale – racconta – lascia poco spazio alla creatività, mentre nelle fiabe c’è la possibilità di inventare storie, giocare con i personaggi. E’ un mondo che permette ai bambini di venire in contatto con il mondo degli adulti in un modo in cui possono già imparare qualcosa“.
Alla domanda relativa al progetto da sviluppare per l’Umbria, Benedetta non ha dubbi: “Si dovrebbe puntare su ciò che si ha: cammini e paesaggi, collegati tra loro ma soprattutto a misura di bambino, più attenti alle esigenze delle famiglie“.
Ecco i punti dove poter trovare il libro di Benedetta Pierotti e contribuire alla causa degli “Amici di Cate”: a Gubbio presso Fotolibri, le cartolibrerie Pierini di San Pietro e via Leonardo da Vinci, Giocattoli Brunori, la libreria Libri&Idee di San Martino, l’edicola di piazza Quaranta Martiri.